23/10/2025
di Teresa Nappi

Google Ads compie 25 anni. Dan Taylor: “L'era agentica apre nuove opportunità”

Dal lancio di AdWords all’AI, la piattaforma pubblicitaria celebra un quarto di secolo guardando al futuro del marketing digitale. Le parole del VP Global Ads, protagonista di una tavola rotonda dedicata all’anniversario

Dan Taylor, VP Global Ads di Google, sul palco del Google Marketing Live 2025

Google Ads festeggia il suo 25° anniversario e lo fa guardando al futuro del marketing digitale. In occasione del traguardo, Google ha organizzato una tavola rotonda con Dan Taylor, VP Global Ads, per fare il punto sull’evoluzione della piattaforma e sul ruolo crescente dell’intelligenza artificiale.

“L'innovazione è nel DNA di Google”, ha detto Dan Taylor. “I cambiamenti tecnologici come l'AI spingono il nostro settore in avanti e aprono modi completamente nuovi per i brand di connettersi con i consumatori”.

Dal lancio di AdWords all’AI

Dal lancio di AdWords nel 2000, Google ha dato inizio a un percorso di innovazione che ha segnato il mondo della pubblicità: “AdWords ha creato il modello per la pubblicità basata sull'intento, introducendo un livello di pertinenza senza precedenti”.

L’espansione verso YouTube e il mobile ha segnato altre tappe decisive: “La pubblicità video su YouTube ha debuttato nel 2007. La banda larga e gli smartphone hanno aumentato il tempo che le persone trascorrono con il digitale, aprendo nuove opportunità di crescita per le aziende.”

L’AI come motore della pubblicità digitale

Oggi l’intelligenza artificiale guida la trasformazione della pubblicità digitale, ma in Google si lavora con questi strumenti già “da oltre un decennio”, sottolinea ancora Taylor. “Le nostre capacità di AI analitica e predittiva ci aiutano a mostrare l'annuncio di ricerca giusto, alla persona giusta, al momento giusto, mentre le nostre capacità di AI generativa stanno contribuendo a portare creatività ed efficienza al livello successivo. Arrivando ad oggi, abbiamo le nostre campagne potenziate dall'AI come Performance Max, DemandGen e AI Max per la Ricerca”.

Resta centrale l’esperienza utente: “Sebbene l'esperienza con la pubblicità si sia evoluta nel tempo, c'è stata una costante: gli annunci devono essere pertinenti per le persone. Costruire esperienze pubblicitarie che non interrompono, ma ispirano, è stato fondamentale per il successo dei nostri clienti.”

Consumatori più complessi, opportunità più grandi

Il comportamento dei consumatori, sempre più complesso e legato alla visione di immagini e video, richiede nuovi approcci: “Le persone ora si pongono domande complesse, dettagliate, addirittura visive (pensiamo all’uso di funzioni come “Lens” e “Cerchia e cerca”), portando il mondo offline nel mondo online in modi che semplicemente non erano possibili prima”.

Anche il video diventa un canale strategico di scoperta: “La Ricerca Google non è l'unico luogo in cui il comportamento dei consumatori si sta evolvendo. Il video è diventato un modo principale con cui le persone fanno ricerche, scoprono prodotti e costruiscono fiducia con i brand. YouTube è al centro di questo cambiamento”.

Verso un marketing predittivo e integrato

Per gli inserzionisti, predittività e automazione sono oggi la chiave del successo: “Con tattiche di marketing tradizionali è complesso tenere il passo con il modo in cui le persone cercano informazioni oggi. Le campagne potenziate dall'AI di Google stanno rendendo più semplice per gli inserzionisti essere presenti in questi momenti e adottare un approccio più predittivo. Secondo uno studio BCG, chi integra profondamente l'AI registra una crescita dei ricavi superiore del 60% rispetto ai loro pari”, spiega ancora il VP Global Ads.

L’era agentica e il futuro della pubblicità

Gli agenti AI promettono una svolta significativa secondo Taylor: “In futuro, pensiamo che gli agenti AI possano essere un valido supporto per aziende e persone lungo l'intero percorso d'acquisto. Durante GML (Google Marketing Live), abbiamo annunciato capacità agentiche relative ai nostri prodotti pubblicitari che aiutano gli esperti di marketing a costruire e ottimizzare campagne ad alte prestazioni”.

Questa nuova era della pubblicità guidata dall’AI offre, quindi, alle aziende opportunità “incredibili” per “connettersi con il pubblico, espandere la propria portata globale ed essere scoperte in modi nuovi sulla Ricerca Google e YouTube”, ha dichiarato ancora Taylor, sottolineando poi che anche se gli agenti possono aiutare a trovare più velocemente ciò che si sta cercando, “la pubblicità rimarrà uno strumento cruciale per la scoperta del brand e la costruzione della fedeltà del consumatore”. La vera abilità sta nel sapere “cogliere le opportunità di questa nuova tecnologia ora e sperimentare modi per usarla per risolvere effettivamente i problemi aziendali e connettersi con i clienti”, conclude il manager.

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