Industree archivia il primo semestre a +12% e punta a una nuova crescita a doppia cifra
Raggiunto un fatturato aggregato di 3 milioni di euro. Ora in cantiere l’ampliamento del team e il rafforzamento dell’area della Data Intelligence e del Martech con nuove aggregazioni
Primo semestre 2023 in crescita per Industree Communication Hub, trainato dal new business. Nel portfolio del Gruppo di comunicazione con sedi a Milano, Bologna e Reggio Emilia sono entrati infatti una quindicina di nuovi clienti, tra cui Freetox, Gruppo Veronesi, Open Fiber, Unipol Move e Benetton.
Forte di questi nuovi incarichi, la società ha visto crescere i propri ricavi nella prima metà dell’anno: il fatturato aggregato del Gruppo si è attestato infatti sui 3 milioni di euro con una crescita del 12% rispetto ai primi sei mesi del 2022.
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Le società e le unit del Gruppo collaborano in modo sinergico alla realizzazione di progetti integrati negli ambiti della digital transformation, del change management e della sostenibilità, portando innovazione nei modelli di comunicazione delle aziende, come spiega Luca Franzoso, AD di Industree Communication Hub: “Il nostro purpose è supportare le aziende quando si trovano ad affrontare importanti momenti di cambiamento, siano di tipo organizzativo o motivati dall’adozione di nuovi modelli di business. I cambiamenti influiscono sulla reputation delle aziende e possono diventare efficaci leve di branding, economiche e di crescita. Ogni cambiamento ha la necessità di essere compreso, applicato e comunicato.”
E adesso, per la seconda parte del 2023, il gruppo punta a una nuova crescita: “Tra gli obiettivi del secondo semestre – prosegue Franzoso – sicuramente puntiamo a consolidare la crescita a doppia cifra che ha caratterizzato il primo semestre. Inoltre, proseguiremo lo scouting di risorse e talenti da inserire nel team, soprattutto per quanto riguarda l’ambito digitale. Intendiamo inoltre rafforzare anche tramite nuove aggregazioni l’area della Data Intelligence e del Martech, già presidiata con successo dalla neonata start up innovativa Pointer.”