Mamadigital è una delle principali new media agency del mercato italiano ed europeo. Nata nel 2007, l’agenzia è focalizzata sul marketing digitale, con una forte specializzazione nella Search e nella comunicazione online innovativa. Per fare il punto sull’anno in corso e sugli obiettivi per quello nuovo, Engage ha intervistato Andrea Rogani, Ceo & Co-Founder di Mamadigital: «La ripresa degli investimenti pubblicitari in Italia è in gran parte dovuta al ruolo giocato dal segmento del Digital che, come prevede Nielsen, al termine del 2015 potrebbe valere oltre il 26% del totale del mercato pubblicitario, pari all’incirca a 2 miliardi di euro. Il successo dell’internet advertising è legato a due fattori importanti: la crescita esponenziale del valore dell’ecommerce, che nel 2015 ha raggiunto in Italia i 16,6 miliardi di euro, e l’inarrestabile ascesa del mercato del mobile. Circa gli investimenti pubblicitari sul web, un ruolo importante è ricoperto da Social e video advertising, segmenti in netta ascesa e che, sempre secondo le stime di Nielsen, rappresenteranno al termine dell’anno in corso il 17% e 11% del totale degli investimenti online».
Qual è dal vostro punto di vista il futuro del Search Marketing?
Quando si parla di Search Marketing è implicito parlare di strategie pensate in ottica crossdevice. Il mobile è una colonna del digital, unico strumento attraverso il quale possiamo rimanere connessi 24 ore su 24 e che ci permette di raggiungere le nostre audience in qualsiasi momento e in ogni luogo esse si trovino. Sì a strategie multidevice quindi, ma non basta. Nell’ottica di essere continuamente aggiornati sui cambiamenti in atto e di scegliere le innovazioni sulle quali puntare, è bene, a nostro avviso, tenere gli occhi aperti sul mercato delle app mobile e sul miglioramento della user experience in tal senso. La crescita del valore di questo comparto sta accelerando: il momento in cui Google indicizzerà anche le schermate delle app offrendole tra i primi risultati delle ricerche è vicino e occorre arrivare pronti all’appuntamento con una strutturata strategia Seo che consideri anche l’ottimizzazione delle app oltre che dei siti e delle loro versioni mobile.
Che anno è stato per voi il 2015, e come vi apprestate a chiuderlo in termini quantitativi e qualitativi?
Il 2015 è stato un anno impegnativo e ricco di novità, in primis quella relativa all’apertura della nuova sede. E’ stato l’ultimo tassello di un’importante operazione di rafforzamento dell’intera struttura, obiettivo a cui abbiamo destinato importanti risorse per ampliare le competenze dei reparti tecnico e commerciale. Continueremo a investire sulle persone con l’inserimento di un ulteriore specialista Senior nel team Seo, già pianificato per i primi giorni del 2016.
Ci vuole raccontare una case history 2015 per voi particolarmente significativa?
Il caso ActionAid: abbiamo sviluppato una strategia di Universal Optimization volta ad aumentarne la brand awareness e a dare maggior risalto online alle campagne di sensibilizzazione della Onlus. Il progetto, studiato per incrementare la visibilità del brand nei Search Engines, è stato strutturato nella perfetta integrazione di: ottimizzazioni Seo nella struttura e nei contenuti del sito adozioneadistanza.actionaid.it per migliorarne il posizionamento nei risultati di ricerca, un progetto di content marketing, che prevede un piano di comunicazione che integra la strategia Seo attraverso la redazione di contenuti pensati sugli interessi manifestati dagli utenti, e una serie di azioni mirate di Digital Popularity. A completamento della strategia gestiamo e ottimizziamo le campagne Paid Search con l’obiettivo di massimizzare la raccolta di adesioni alle cause sostenute da ActionAid.