Il conversion marketing si conferma comparto in ottima salute con previsioni di crescita anche per il 2024. Secondo i dati della Performance Marketing Association, l’anno passato il valore di mercato ha raggiunto i 14,3 miliardi di dollari, e si prevede che nel 2024 tocchi i 15,7 miliardi di dollari, con un incremento percentuale del 10%. Secondo il trend di crescita ipotizzato dagli analisti, inoltre, il valore di mercato globale dovrebbe raggiungere i 28 miliardi nel 2027.
Inoltre, sempre secondo i dati della Performance Marketing Association, il ritorno medio sulla spesa pubblicitaria (ROAS) su tutti i comparti è stato di 12:1, il che significa che ogni dollaro di spesa del canale ha generato in media 12 dollari di contributo all'ecommerce.
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Un comparto in salute anche in Italia. La crescita di Tradedoubler
Lo stato di salute del comparto in Europa e in Italia è confermato dai buoni risultati ottenuti da Tradedoubler. L’azienda svedese, presente sul mercato da ormai 25 anni, prosegue con un trend di crescita supportata dai numeri della country italiana.
“Nel nostro Paese – afferma Gianpaolo Vincenzi, country manager di Tradedoubler Italia – abbiamo registrato una crescita di ben cinque volte superiore all’incremento del mercato dell’advertising digitale italiano secondo i dati forniti dai diversi osservatori. Il 2023 è stato un anno record per la nostra filiale, con un fatturato che, nel solo mese di dicembre, è stato il maggiore da dieci anni a questa parte”.
Ancora una volta, la spinta decisiva è arrivata negli ultimi tre mesi dell’anno. A guidare la crescita la Black Week e la settimana di Natale. L’ultimo trimestre si conferma cruciale per brand, publisher e network di affiliazione cubando in percentuale un valore ormai vicino al 50% del totale. In particolare, a novembre del 2024 Tradedoubler ha incrementato l’order value del 50% rispetto allo stesso mese del 2023, fa sapere la società in una nota.
“Gli ottimi risultati ottenuti dal team italiano – prosegue Vincenzi – hanno permesso di posizionarci tra le prime tre countries Tradedoubler in Europa e sono una conferma della notevole crescita di interesse che ha investito il Conversion Marketing”.
I brand italiani stanno rivedendo le proprie strategie, ridimensionando gli investimenti in digital advertising e ripensando quelli destinati all’influencer marketing, complici anche gli ultimi avvenimenti che hanno coinvolto il comparto.
Gli sviluppi del conversion marketing
A fronte di investimenti spesso corposi, come nel caso delle sponsorizzazioni dei mega influencer, o di contesti affollati e dispersivi, come il social e il search advertising, i brand posono puntare su un canale alternativo che permette di intercettare le nuove abitudini di consumo e, soprattutto, capace di fornire un ROI quantificabile con precisione.
“Affidarsi al Conversion Marketing di Tradedoubler – conclude Vincenzi – significa avere la garanzia di una ottimizzazione delle risorse, sia economiche che in termini di impegno aziendale, e che il messaggio del brand giunga nel modo più efficace possibile al consumatore, in una modalità pienamente multichannel. I nostri account sono sempre al fianco del brand in ogni step della campagna, dall’ideazione fino alla definizione dei KPI, dalla scelta dei publisher più adeguati all’analisi dei dati”.
Per il 2024, Tradedoubler prevede un interessamento al comparto da parte di nuovi mercati verticali, come il Luxury e le Utilities, per esempio, ma anche più specificatamente B2B. E, infine, sul versante dei publisher, oltre alle conferme dei siti di Couponing, di Cashback/Loyalty e dei comparatori di prezzi, ci si aspetta un incremento di traffico per i siti di recensioni, soprattutto verticali, per creators e nano e micro influencer.
Questo perché le abitudini di acquisto delle nuove generazioni di consumatori stanno cambiando. Oggi si perde più tempo a informarsi sui siti specializzati e si tende ad ascoltare creators e influencer di nicchia. I nuovi consumatori sono inoltre particolarmente sensibili alle offerte speciali e tendono a costruire un lungo rapporto di fidelizzazione con un brand. Per questo, è importante definire una strategia di marketing che si sviluppi in un arco temporale più lungo e consideri tutti i canali messi a disposizione da un network di affiliazione attraverso contenuti e linguaggi coerenti con il canale stesso.