Dopo aver acquisito l’incarico creativo di Petti Pomodoro, l'agenzia Dilemma comunica ora di essersi aggiudicata la gara indetta da Porto Antico di Genova spa per la realizzazione della campagna promozionale di Euroflora 2025, evento internazionale dedicato al florovivaismo che si svolgerà dal 24 aprile al 4 maggio 2025 a Genova nel nuovo Waterfront di Levante, oggetto di un intervento di rigenerazione urbana firmato dall’architetto Renzo Piano.
La strategia della comunicazione di Euroflora 2025 è riassunta dal concept “La natura si fa spazio”, dove la dimensione estetica di Euroflora incontra il suo ruolo sociale, mettendo in primo piano il prodotto florovivaistico. Realizzata dall’agenzia guidata dall'a.d. Davide Della Pedrina e dal presidente Peter Grosser, la campagna si svilupperà in due fasi, la prima rivolta prevalentemente al target professionale, la seconda a un pubblico più ampio con l’obiettivo di promuovere un’esperienza eccezionale, ma al tempo stesso aperta a tutti.
La rassegna è organizzata da Porto Antico di Genova Spa con la collaborazione del Comune di Genova, della Regione Liguria e della Camera di Commercio.
Leggi anche: GARE PUBBLICITÀ E MEDIA
Il Waterfront di Levante, che manterrà la funzione fieristica in alcune porzioni, offre a Euroflora la possibilità di svilupparsi su una molteplicità di spazi e contesti fronte mare in grado di ospitare ogni tipologia di produzione dalle piante da vivaio alle piante fiorite, dai fiori recisi alle composizioni floreali, dalle collezioni di bonsai alle realizzazioni originali di molteplici progettisti, avanguardie dei giardini di domani per soluzioni tecniche improntate al risparmio idrico e alla scelta di piante consone agli ambienti in cui i giardini sono inseriti, senza dimenticare la spettacolarità che alberi e arbusti possono regalare.
Nonostante le incertezze politiche internazionali, per il florovivaismo italiano il trend degli ultimi anni è stato positivo, facendo superare nel 2022 i 3 miliardi di euro di valore della produzione, grazie al lavoro di oltre 17.000 aziende e 45.000 ettari di terreno coltivati.