Nasce T&Pm, agenzia partecipata da WPP che mette al centro di media e pubblicità l’integrazione con l’AI. La sigla è stata creata dall’unione tra The&Partnership e la sua consorella MSix&Partners.
WPP attraverso due partecipazioni di minoranza detiene: il 49,9% di The&Partnership e un'ulteriore quota in MSix&Partners. Poiché nessuna delle due partecipazioni di WPP è maggioritaria, i partner hanno il controllo delle attività.
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La nuova agenzia racchiude quasi 2mila risorse in 45 uffici sparsi in quattro continenti. Il team di governance a livello globale è formato dal Ceo e Founder, Johnny Hornby, e dai tre partner, Sarah Golding e Nick Howarth, entrambi Ceo e Parner di The&Partnership, e Jack Swayne, Global Ceo di MSix & Partners. T&Pm confermerà i suoi team di gestione regionali e locali nel corso della primavera.
"Guardando indietro, non sono sicuro di chi sia stata l'idea del nostro settore di separare le agenzie creative da quelle media, ma sono sicuro che le motivazioni fossero più legate al profitto che al cliente. Se questa separazione ha mai avuto un senso, oggi non ce l'ha più. I marchi moderni hanno bisogno di unire i punti, il pensiero creativo brillante non può essere separato dai sistemi multimediali intelligenti che gli danno vita, e tutto ciò può essere personalizzato su scala grazie ai progressi dell'IA”, afferma Johnny Hornby, che prosegue: "La potenza dell'AI è davvero un punto di svolta per il nostro settore, ma potrà essere sfruttata solo con un approccio molto più olistico. Combinando il nostro modello unico con l'investimento annuale di 250 milioni di sterline nell'IA di WPP, T&Pm sarà nella posizione ideale per aiutare i nostri clienti a cogliere questa opportunità".