Positivo inizio d’anno per Havas. Dopo le ottime performance del 2024, la holding pubblicitaria continua anche nel primo trimestre 2025 il suo percorso a segno "più".
Secondo quanto riportano i dati della trimestrale, la società nel Q1 2025 ha registrato ricavi netti pari a 649 milioni di euro, con una crescita dichiarata del 5,2% rispetto allo stesso periodo del 2024, e una crescita organica del 2,1%, in linea con le previsioni per l'intero anno.
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I ricavi netti in Europa si sono contratti di un leggero 0,2% su base organica, rispetto allo stesso periodo del 2024. Mentre il Nord America ha avuto un ottimo inizio d'anno, registrando una crescita organica nettamente positiva del 3,2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. La regione APAC & Africa ha continuato a registrare una crescita organica soddisfacente, con ricavi netti in aumento dell'1,9% su base annua. L’America Latina infine ha nuovamente registrato una crescita organica molto forte, attestandosi al 16,6%.
Gli ultimi mesi sono stati costellati anche da acquisizioni di nuovi clienti: Campos Coffee, Carl Buddig, Collegium Pharmaceutical, Dr. Theiss, Elizabeth Arden, Hourglass Cosmetics, Isdin, Liverpool, MagicBricks e PINSA per Havas Media Network; Asahi, Carl Buddig, Citeo, Crivit (Lidl), EA Games, EDF, ETI Turkey, Free Telecom, Groupe Barrière, GMCVB, Jacuzzi, Nacional monte de Piedad, PKO Bank, Red Lobster, RTX, Uzbekistan Art and Culture Development Foundation per Havas Creative Network; e Danone Nutrition, GSK (Benlysta, Camlipixant), Merck (Enlicitide, Verquvo), Novartis (remibrutinib), Sanofi (Alphamedix) e Takeda Pharmaceuticals per Havas Health Network.
Il gruppo conferma le proprie previsioni per l'esercizio finanziario 2025, vale a dire crescita organica dei ricavi netti superiore al 2% rispetto al 2024, margine EBIT rettificato tra il 12,5% e il 13,5% e tasso di distribuzione dei dividendi intorno al 40%, e i propri obiettivi finanziari di medio termine per l'esercizio finanziario 2028, ossia margine EBIT rettificato tra il 14,0% e il 15,0% e tasso di distribuzione dei dividendi intorno al 40%.