I Mille festeggia 20 anni con il libro “Stand Out”: 20 saggi per emergere nelle sfide della comunicazione
L’agenzia fondata da Pascolo e Roversi celebra il ventennale con un’iniziativa editoriale che verrà declinata anche sui social media con contenuti dedicati
I Mille, agenzia di comunicazione e studio di design indipendente associata a UNA-Aziende della Comunicazione Unite, in occasione dei suoi 20 anni di attività presenta “Stand Out”, un libro che raccoglie venti saggi scritti delle sue migliori menti. Il leadership team della Creative Consultancy, fondata nel 2004 a Milano, affronta altrettanti temi della contemporaneità provando a capire cosa significherà distinguersi ed emergere in futuro attraverso la comunicazione, il design, la strategia, la scrittura, la tecnologia, la creatività.
Venti copertine diverse per ognuno dei suoi anni, “Stand Out” non è un libro auto-celebrativo che guarda al passato di I Mille ma, piuttosto un compendio che si interroga su come i brand e le organizzazioni possano emergere oggi. Ognuno dei protagonisti, Director e Lead della Creative Consultancy, ha sintetizzato in un video il contenuto del proprio saggio. Una raccolta che verrà pubblicata su LinkedIn, Instagram e YouTube da oggi per 20 settimane.
Guarda qui il video:
“I Mille nasce dal desiderio di creare un’organizzazione diversa da tutte le altre, immaginando in grande - afferma Paolo Pascolo, CEO di I Mille - Ora, dopo vent’anni, siamo cresciuti ma in fondo siamo ancora dei bambini, perché guardiamo il mondo sempre con la voglia di crescere e tanta voglia di imparare cose nuove. L’unica cosa che conta per provare ad emergere è avere il coraggio di cambiare, mettendosi sempre in discussione”.
“Il più importante segreto dei primi 20 anni di I Mille è che non si è mai innamorata troppo di sé stessa, dei propri metodi e dei propri processi - dice Matteo Roversi, General Manager di I Mille -. Per noi il futuro è restare leggeri, pronti a cambiare direzione, senza certezze ma ostinati nella ricerca di uno scopo, circondati di persone che condividono il nostro entusiasmo, consapevoli che esiste un’unica sfida per la quale vale la pena impegnarsi: la prossima”.