Terzo trimestre e primi nove mesi del 2023 in calo per Interpublic, con ricavi inferiori alle aspettative della società e degli analisti. Una frenata, spiega la società, dovuta anche alla riduzione della spesa dei clienti del gruppo appartenenti ai settori Tecnologia e Telecomunicazioni a causa della situazione economica incerta: da qui i numeri della holding e il crollo delle sue azioni di oltre il 2% in Borsa dopo la pubblicazione dei conti.
"L'andamento dei ricavi non è stato all'altezza delle aspettative", ha commentato il Ceo Philippe Krakowsky, aggiungendo che le preoccupazioni per l'economia stanno ritardando i progetti del gruppo e rallentando l'acquisizione di nuovi clienti.
Nel terzo trimestre, Interpublic ha registrato un utile di 243,7 milioni di dollari, o 63 centesimi per azione, rispetto ai 251,8 milioni di dollari, o 64 centesimi per azione, dello stesso trimestre del 2022. Gli utili rettificati sono stati di 70 centesimi per azione di contro ai 73 attesi dagli analisti di FactSet. I ricavi sono saliti a 2,68 miliardi di dollari rispetto ai 2,64 miliardi di dollari del pari periodo dello scorso anno.
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Per quanto riguarda il periodo da gennaio a settembre, i ricavi totali sono stati di 7,87 miliardi di dollari, rispetto a 7,94 miliardi di dollari del 2022. I ricavi netti sono stati di 6,81 miliardi di dollari, in calo dell’1,2% rispetto ai primi nove mesi del 2022. La diminuzione organica dei ricavi netti è stata dello 0,8% rispetto al pari periodo dello scorso anno, rispetto a un aumento organico dell’8,2% nei primi nove mesi del 2022.
Interpublic ha dunque attribuito parte di questi risultati alle attività di digital advertising gestite per i clienti tecnologici e di telecomunicazioni, tra cui figurano Google e Samsung.
I risultati della holding sono in contrasto con quelli di Omnicom e Publicis Groupe, che hanno superato le aspettative sugli utili trimestrali, così come a quelli annunciati oggi da Havas.
Interpublic ha dichiarato di aspettarsi una crescita organica di circa l'1% nel quarto trimestre ed è sulla buona strada per raggiungere il suo obiettivo di margine del 16,7% per l'anno.