Distinctiveness, visibility, uniqueness e relevancy: sono questi i pilastri su cui si struttura il nuovo approccio di Digitouch Marketing, che vede nell’intelligenza artificiale l’abilitatore dell’innovazione per eccellenza, mantenendo tuttavia centrale il ruolo del pensiero creativo e umano.
La unit di Digitouch dedicata alle attività di comunicazione e pubblicitarie, in cui negli anni sono confluite le attività di diverse società acquisite dal gruppo, da Performedia a E3 fino a Conversion, ha presentato recentemente il nuovo posizionamento e la nuova offerta, funzionale allo sviluppo in un mercato che cambia, con una sempre maggiore integrazione con dati e tecnologia. Ne abbiamo parlato con Alessio Angiolillo, arrivato recentemente alla guida della divisione con il ruolo di Vice President Digitouch Marketing.
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Il mercato del digital marketing è in continua evoluzione: a quali trend risponde il nuovo posizionamento di Digitouch Marketing?
Lo scenario del Digital Marketing è fisiologicamente in evoluzione: i prodotti e i servizi devono evolversi dinamicamente cercando di integrare sempre di più creatività e contenuti con la fruizione dei contenuti stessi e dei canali/piattaforme dove questi sono fruiti. Da una parte c’è la rincorsa a trovare la “crasi” tra creatività e fruizione e dall’altra la sempre maggiore tendenza al disinteresse all’advertising. L’esperienza creativa non può essere avulsa dal canale/piattaforma in cui la fruizione avviene e l’utente è al centro di tutto questo. Le capacità di interpretare le motivazioni della fruizione di un particolare contenuto in quella specifica piattaforma, analizzare i livelli di visibilità organica e paid e dedurne la rilevanza per quel particolare utente è la chiave per rendere una “campagna di successo”. I brand sono alla ricerca di quelle agenzie che sappiano trovare una soluzione efficace e al tempo stesso efficiente tra distintività, rilevanza e visibilità dei propri asset. L’evoluzione di Digitouch Marketing risponde a queste esigenze.
Che ruolo hanno nell'offerta di Digitouch Marketing le nuove tecnologie e l'intelligenza artificiale? Che peso ha, invece, l'esperienza e la professionalità dei talenti della unit?
Ad oggi il fulcro non è la tecnologia in senso lato, ma il modo innovativo con cui vengono utilizzate le piattaforme adtech e martech alle quali si aggiunge la più recente ed effettiva innovazione tecnologica legata all’AI. L’intelligenza artificiale nella nostra proposta diventa un acceleratore nell’analisi dei dati di fruizione: abbiamo lanciato un tool di analytics che, grazie alle grandi capacità computazionali e autocognitive dell’AI, analizza volumi enormi di dati e informazioni integrando Meta, TikTok, YouTube, LinkedIn, ma anche Pinterest. Questa tecnologia rilascia in modo automatico insights che vengono analizzati e interpretati dai data analyst e dai team strategy che a loro volta danno prompt di produzione ad altre piattaforme di AI che producono e ottimizzano il contenuto da deliverare in modalità organica o paid.A oggi la human intelligence è ancora indispensabile nella generazione creativa e strategica, ma l’AI è il nuovo motore autocognitivo che rende i processi di un’agenzia decisamente più efficienti. Le nuove figure sono i Crea engineer e i prompt specialist.
Andando più nel particolare, approccio data-driven e orientamento alle performance sono aspetti fondamentali, soprattutto in ambito media e advertising. Qual è l’ulteriore contributo dell’intelligenza artificiale?
L’ambito media, dove il ricorso all’intelligenza artificiale è già ampiamente diffuso, è forse quello in cui il suo contributo risulta meno “evidente”. Ne sono un esempio le piattaforme di buying (DSP-SSP) che grazie all’AI generano regole di acquisto o di vendita degli spazi adv progettate e ottimizzate per fornire risultati in linea con gli obiettivi di campagna come ottimizzazione dello scoring delle impressions e/o dei prezzi e modifiche di configurazione autorizzate da API: l'intelligenza artificiale apprende progressivamente il valore creato, si adatta alle condizioni del mercato e impone regole nuove e in evoluzione.
Quali altri servizi o funzionalità verranno proposte nei prossimi mesi?
La People Content Platform, già esistente e in uso: uno stack strategico e operativo che permette di creare e gestire le attività di Creator e Influencer Marketing e il lancio della Retailer Media Platform, piattaforma e modello consulenziale/operativo per la gestione e la vendita degli spazi Adv per i retailer: un progetto che vede la collaborazione tra i team di tutte le Business Unit di Digitouch, quindi un prodotto integrato tra Marketing, Ecommerce e Technologies.
Prevedete una crescita del team di Digitouch Marketing per il prossimo futuro?
Ovviamente si, abbiamo apportato una razionalizzazione e innovazione delle capabilities, dell’offerta e del posizionamento, che ci stanno facendo strada nelle conversazioni con gli attuali clienti e nuovi prospect. In generale, le capabilities più tradizionali vanno evolute verso modelli di lavoro più efficienti.