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25/09/2024
di Lorenzo Mosciatti

t2ó Italia, ecco SofIA: «Soluzioni su misura per la crescita dei brand e un futuro smart»

Paolo Manenti, Creative Director di t2ó Italia e alla guida del progetto, spiega come SofIA consenta grazie all'AI di creare contenuti personalizzati, e non solo, migliorando efficienza e qualità dei processi

Paolo Manenti, Creative Director di t2ó Italia

Paolo Manenti, Creative Director di t2ó Italia

Nel settore del marketing digitale, l’Intelligenza Artificiale generativa sta ridefinendo i confini della creatività. SofIA, la soluzione innovativa di t2ó Italia sviluppata in sinergia con il gruppo internazionale t2ó One, rappresenta un nuovo approccio alla creazione di contenuti AI “su misura”. Paolo Manenti, Creative Director di t2ó Italia, ci svela il potenziale di SofIA e il suo impatto sui processi in agenzia.

Cos’è SofIA e da dove nasce l’idea?

SofIA è una stack innovativa di proprietà di t2ó, creata per supportarci nella realizzazione di analisi, contenuti, report e tante attività. Nasce dal desiderio di sfruttare al massimo le potenzialità dell’AI generativa, integrando le migliori tecnologie disponibili sul mercato con soluzioni sviluppate internamente. A un anno dalla sua nascita, e in continuo aggiornamento, questa stack innovativa si è affermata come uno strumento chiave per l’efficienza e l’alta qualità del lavoro di t2ó Italia.

Come funziona SofIA?

SofIA consente di generare contenuti personalizzati per ogni brand e settore, in modo rapido e con standard di qualità elevati. Concretamente, con questa piattaforma, possiamo ad esempio ottimizzare la produzione di schede prodotto o di contenuti su larga scala e semplificare processi come la generazione di immagini personalizzate. Questo permette a t2ó Italia di rispondere alle esigenze dei clienti in modo ancora rapido e personalizzato, lasciando più spazio al team creativo per concentrarsi su strategia e innovazione.

AI e processo creativo: sostituzione o collaborazione?

L’Intelligenza Artificiale non sostituisce il lavoro, ma lo potenzia. L’AI non è in grado di restituire idee e concetti creativi e tende ad “appiattire” quelli che le vengono suggeriti. Per garantire contenuti di qualità, autentici e coerenti, la tecnologia deve essere guidata da professionisti. L’AI non è quindi una “scorciatoia” ma uno strumento, e come tutti gli strumenti va utilizzata con consapevolezza, metodo ed esperienza, da personale formato e capace.

L’AI viene utilizzata anche in altri reparti di t2ó Italia e dal gruppo?

L'AI generativa è diventata parte integrante del nostro workflow a livello globale. Oltre alla creazione di contenuti, SofIA supporta attività di pianificazione strategica, targeting e analisi predittive. Siamo in costante crescita e in costante evoluzione, stiamo integrando diversi tool e tecnologie per costruire sempre più soluzioni tailor made per i nostri clienti come strumenti Marketing Mix Model, di Budget Allocation e tanto altro. Ogni brand ha la sue esigenze, quindi la personalizzazione è necessaria.

Come vedi il futuro dell’AI nel marketing?

Una sinergia completa tra uomo e macchia. Un’AI sempre più intelligente e pensate che ci supporterà in tutte le attività come una vera e propria assistente. Nonostante il termine sia ormai inflazionato, la direzione sarà questa. Inoltre l’AI permetterà sempre di più di creare intrattenimento e produzione di contenuti personalizzati e ottimizzati sulle esigenze degli utenti, grazie alla possibilità di ottenere insight in tempo reale e sempre più completi. Tuttavia, quello che dobbiamo fare è di evitare la standardizzazione, continuando a sviluppare una conoscenza approfondita della tecnologia e mantenendo sempre il controllo umano per offrire la maggior qualità possibile.

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