WPP ha annunciato oggi 27 febbraio la fusione di Burson-Marsteller e Cohn & Wolfe. Dall’operazione nasce ora Burson Cohn & Wolfe (BCW), una delle più grandi agenzie di comunicazione full-service a livello globale che vanta una profonda expertise in comunicazione digital e integrata su tutte le industry.
La nuova agenzia sarà guidata dal Chief Executive Officer Donna Imperato, attualmente Ceo di Cohn & Wolfe.
Don Baer, Presidente e Ceo di Burson-Marsteller, diventerà Presidente e si concentrerà sull’assegnazione di consulenti di alto livello ai clienti di Burson Cohn & Wolfe.
Burson Cohn & Wolfe combina l’esperienza di Cohn & Wolfe in comunicazione digitale e nella produzione di contenuti creativi e integrati, con il know-how di Burson-Marsteller nel campo dei public affair, della comunicazione corporate e nel crisis management. L'agenzia conterà oltre 4 mila dipendenti in 42 Paesi.
Con questa operazione WPP prosegue la strategia di razionalizzazione delle sue agenzie, dopo la creazione di Wavemaker, società nata all’interno di GroupM dalla fusione di Mec e Maxus, e di Superunion, in cui la holding ha raggruppato 5 sigle di consulenza e design.