WPP, in Italia i ricavi netti crescono del 6,6% nel primo trimestre
A livello globale la multinazionale guidata da Mark Read registra un aumento del fatturato netto del 2,9%. Confermati gli obiettivi di fine anno
WPP ha registrato una crescita dei ricavi dell’11,9% (+4,9% a perimetro omogeneo) nel primo trimestre dell’anno e ha confermato le sue previsioni per l’intero 2023.
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Il gruppo pubblicitario con sede a Londra ha comunicato che le sue entrate nel trimestre hanno raggiunto i 3,9 miliardi di euro (3,46 miliardi di sterline), rispetto ai 3,49 miliardi nello stesso periodo dell’anno scorso.
Il fatturato netto (“revenue less pass-through costs”), un indicatore-chiave per l’azienda, è cresciuto del 2,9% a perimetro omogeneo, arrivando a 3,19 miliardi di euro. Regno Unito (+7,4% di fatturato netto a parità di perimetro) ed Europa occidentale (+3,4%) sono le aree geografiche dove il gruppo guidato da Mark Read ha registrato le performance migliori, con l’Italia segnalata tra i mercati più brillanti nella sua zona grazie a una crescita dei ricavi "less pass-though costs" del 6,6%.
A valle di questi risultati, il gruppo cui fanno capo la holding media GroupM(che registra un buon +6,1% nel trimestre) e importanti agenzie come Ogilvy e VMLY&R conferma i propri obiettivi di fine anno, che proiettano una crescita dei ricavi netti del 3-5% e una marginalità del 15%.
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"Abbiamo visto un inizio d'anno positivo, in linea con le aspettative, che riflette i continui investimenti dei clienti in comunicazione, customer experience, commerce, dati e tecnologia per supportare le loro attività e i loro marchi", ha commentato l'amministratore delegato Mark Read.