Durex, brand attivo nel mercato del benessere sessuale è tornato on air lo scorso giugno con “Funziona in Due”, campagna di comunicazione che invita tutti, in particolare i giovani, a utilizzare il preservativo come strumento di responsabilità tra partner, espressione di una cultura basata sul dialogo, il consenso e il rispetto verso sé stessi e gli altri.
La campagna, ideata da Kiwi, Part of Uniting Group, vuole rimettere al centro della sessualità il preservativo come strumento non solo di protezione, ma anche relazionale.
Leonardo Bonaccorso, Creative Director di Kiwi, Part of Uniting Group ha affermato: «Il concept creativo nasce dalla più semplice regola alla base di ogni tipologia di rapporto: per funzionare davvero, bisogna volerlo in due» - Il manager ha poi continuato spiegando che «La stessa cosa vale per il preservativo che, se scelto consapevolmente, può diventare qualcosa di più di quello che conosciamo: un preliminare, un gesto di rispetto, una parte del gioco di coppia» conclude Bonaccorso.
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“Funziona in due” cattura un dettaglio intimo del rapporto sessuale, quello delle mani di diverse coppie che entrano in contatto tra di loro scambiandosi un preservativo, elevandolo a simbolo universale di complicità. Un dialogo silenzioso, semplice e immediato, che nei diversi soggetti creativi raffigura connessioni uniche e differenti, come la voglia di sentirsi più vicini o il desiderio condiviso di passare dal consenso al piacere, attraverso la scelta del preservativo.
«Attraverso la campagna “Funziona in Due”, vogliamo incoraggiare i giovani a riscoprire il preservativo non solo come strumento di protezione, ma come elemento fondamentale di una sessualità consapevole, rispettosa e costruita sulla complicità reciproca» dichiara Luca Spadaro, Marketing Manager Durex. «La campagna punta a creare una nuova cultura del dialogo e della responsabilità, promuovendo l’uso del preservativo e combattendo tabù e pregiudizi» conclude Spadaro.
I DETTAGLI DELLA PIANIFICAZIONE
Il progetto si è sviluppato in tv, attraverso una campagna digital sui principali social di Durex e con un piano Out e Digital Out of Home in diverse città italiane, caratterizzato da formati di forte impatto visivo, come una grande affissione a Milano in Corso Buenos Aires e una domination in Piazza Gae Aulenti.
I DATI
A sostanziare l’urgenza di intervento su questi temi sono i risultati dell’annuale Osservatorio “Giovani e sessualità” (2023), che il brand realizza da oltre sei anni su un campione di 15.000 giovani tra gli 11 e i 24 anni. L’analisi rivela diversi motivi che portano i giovani a non utilizzare il preservativo, dai quali si evincono riferimenti all’interruzione dell’atto (28%) o alla difficoltà di dialogo (21%). Emerge chiaramente come sia ormai radicata tra i giovani una cultura del sesso basata sull’importanza della performance personale a discapito del valore di un momento, fatto di responsabilità e rispetto reciproco.
ECCO I CREDITI DELLA NUOVA CAMPAGNA DUREX:
Sono diversi i professionisti che hanno preso parte al progetto:
Durex (Reckitt Benckiser):
- Luca Spadaro: Group Marketing Manager
- Vittoria Testa: Senior Brand Manager
- Alessandra Somaschini: Junior Brand Manager
- Marcella Minotti: Head of Media
- Mariangela Barresi: Senior Media manager health
- Marialaura del Naia: Digital Activation Manager
KIWI, Part of Uniting Group:
- Andrea Stanich: Executive Creative Director
- Leonardo Bonaccorso: Creative Director
- Davide Sala: Head of Strategy
- Mattia Bulagna: Art Director Supervisor
- Giulia Camedda: Senior Art Director
- Roberto Trombetta: Copywriter
- Francesca Gerli: Head of Account
- Davide Andrea Zambelli: Account Director
- Marianna De Marco: Account Manager
- Guglielmo Fava: Senior Producer
- Casa di Produzione: Withstand
- Lorenzo Damiani: Executive Producer
- Francesco Di Maio: Fotografo
- Pietro Coppolecchia: Regista
- Arturo Brunetti: DoP
- Chiara Parodi: Producer
- Valentina Segalla: Post-Producer