L’out of home sta assistendo ad una rinascita grazie alla digitalizzazione degli spazi advertising e al programmatic buying. Oggi è così possibile pianificare gli impianti digitali di molteplici concessionarie e, in base alle “Opportunity To See”, di individuare solo quelli maggiormente esposti al target di riferimento.
Red Bull, uno dei player globali nel settore delle bevande energetiche, si è affidato a Beintoo, la data-driven company del Gruppo Mediaset, e Phd, l’agenzia media di comunicazione e marketing parte di Omnicom Media Group, per realizzare una strategia DOOH data-driven. La campagna “Big Moments Festivals" è stata progettata per incrementare la brand awareness mediante la selezione di impianti posizionati in prossimità di due dei più grandi eventi musicali in Italia: gli I-Days di Milano e il Kappa FuturFestival a Torino.
La strategia e lo studio del territorio
Per rispondere alle esigenze del brand, Beintoo ha proposto una campagna DOOH erogata in due momenti chiave: a Milano, live dal 6 al 12 luglio, mentre a Torino, dall’1 al 7. Il timing di delivery, accuratamente studiato al fine di massimizzare la visibilità della bevanda, prevedeva l'erogazione degli annunci nei giorni precedenti ai festival e il giorno stesso degli eventi. Questo approccio ha così permesso di ottimizzare gli investimenti, intercettando i consumatori in un momento di alta recettività e, al contempo, di lavorare sulla memorabilità del brand, main sponsor degli eventi.
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Un fattore cruciale per il successo della strategia è stata la flessibilità nell'acquisto di spazi advertising in aree strategiche: sono stati selezionati schermi digitali in luoghi ad alto affollamento come stazioni della metropolitana, fermate del bus e principali centri commerciali. A Milano sono stati coinvolti oltre 100 schermi, coprendo un raggio di 5 km dall'Ippodromo La Maura, mentre a Torino sono stati utilizzati circa 30 totem digitali entro 3 km dal Parco Dora. La grafica di Red Bull, riconosciuta a livello globale e ispirata allo stile fumettistico, ha ulteriormente enfatizzato l’impatto visivo della campagna. Infatti, gli annunci pubblicitari sono stati deliverati attraverso formati video e statici, catturando l'attenzione dei passanti e rafforzando l’associazione del brand con momenti di grande energia e divertimento.
I risultati della campagna
L’attivazione ha permesso a Red Bull di raggiungere un pubblico vasto ed eterogeneo, in linea con il target al quale si rivolge il brand, dimostrando l'efficacia della strategia di proximity e della selezione degli impianti, con un numero di OTS erogate maggiore a quelle prenotate. Questo dato evidenzia non solo il successo della pianificazione, ma anche l’impatto della campagna in termini di visibilità, dimostrando come la pubblicità outdoor possa essere coinvolgente, rendendo una comunicazione pubblicitaria un’esperienza memorabile per il consumatore.
“Il progetto realizzato insieme a Phd per Red Bull dimostra il successo di una pianificazione DOOH guidata dai dati che agisce efficacemente sulla memorabilità del brand”, spiega Alessia Greppi, Sales Manager Italy di Beintoo, che aggiunge: “Grazie alla nostra offerta Digital Out of Home, siamo riusciti ad attivarci a livello territoriale in maniera strategica sui principali impianti digitali delle due città italiane. La campagna messa a punto per il marchio di energy drinks è un chiaro esempio di quanto le soluzioni Beintoo permettano di supportare i nostri clienti in tutte le fasi del media planning: dall’analisi del target e del territorio alla misurazione dei risultati. Una case history che segna un ulteriore passo verso l’innovazione e la crescita dell’azienda”.
“Grazie alla nostra capacità strategica e alla pianificazione guidata dai dati, realizzata in collaborazione con Beintoo, abbiamo ottenuto risultati di planning notevoli. Questa partnership evidenzia il valore della nostra esperienza nel campo dei media e la nostra abilità nel creare strategie vincenti. Siamo fieri di aver supportato Red Bull in questa attività, dimostrando il nostro impegno costante nel cercare soluzioni innovative e nel perseguire la crescita continua”, sottolinea infine Silvia Presi, Chief Client and Development Director di Phd.