A pochi giorni dall'inizio del Festival Internazionale della Creatività di Cannes, meglio noto come Cannes Lions, cresce l'attesa e la curiosità riguardo a quello che presenteranno quest'anno i grandi nomi dell'advertising. L’evento, che si tiene ogni anno nella città francese, si conferma come uno dei più importanti e prestigiosi appuntamenti per l'industria della pubblicità e della comunicazione. Il Festival non solo celebra le campagne più creative e innovative con gli ambitissimi Awards, ma funge anche da piattaforma per discutere le tendenze emergenti e le tecnologie all'avanguardia che stanno plasmando il futuro del settore.
Come prevedibile, quest'anno il tema della convergenza tra intelligenza artificiale e creatività è al centro del ricchissimo programma di sessioni e conferenze. La parola chiave "AI" ricorre nei titoli di decine di appuntamenti nel programma ufficiale e in quello collaterale della manifestazione. L'AI sta entrando in modo sempre più pervasivo nei flussi di lavoro delle agenzie, e per quanto riguarda gli Awards è stato introdotto un disclaimer: le agenzie devono dichiarare se nei lavori candidati ai premi è stata utilizzata l’intelligenza artificiale, per garantire una valutazione equa e completa.
L'attenzione alla diversità, equità e inclusione (DE&I) rimane altissima. Questo è stato sottolineato anche dall’introduzione di una nuova opzione per i candidati agli Awards, permettendo loro di condividere con la giuria le risposte alle domande su queste tematiche. Questo cambiamento mira a promuovere la trasparenza e a incoraggiare le agenzie a fare progressi significativi in queste aree. Anche la sostenibilità ambientale sarà un tema centrale, con agenzie come Ad Net Zero pronte a focalizzare le discussioni sulla riduzione dell'impronta di carbonio dell'industria pubblicitaria, riflettendo un rinnovato interesse per l'integrazione di pratiche sostenibili nei processi creativi.
Tra i trend emergenti si evidenziano l'intrattenimento, con ben quattro categorie di Leoni dedicate, e il riconoscimento del ruolo sempre più importante dei creators nel panorama della comunicazione. Una delle novità dell’edizione 2024 è il lancio dei Lions Creators, un programma di tavole rotonde e approfondimenti sul tema, che si terrà parallelo al programma principale del Festival tra il 18 e il 20 giugno. L’ampliamento delle categorie dei Social & Influencer Lions è stato operato per riconoscere le diverse sfumature del ruolo dei creatori di contenuti nel plasmare e amplificare i messaggi dei brand.
Per riflettere l'evoluzione del settore, sono state aggiunte nuove categorie di premi, mentre altre sono state ritirate. In totale, sono 31. Tra le novità, spiccano i Luxury & Lifestyle Lions, che celebrano la creatività in un settore ad alto potenziale di spesa, mentre sono stati cancellati i Mobile Lions. Questo potrebbe sembrare controintuitivo in un mondo dominato dagli smartphone, ma gli organizzatori hanno spiegato che la componente mobile è ormai presente in qualsiasi campagna, rendendo superflua una categoria specifica. L'espansione degli Innovation Lions ora include l'innovazione ambientale, sociale e finanziaria.
Significativa è anche l’inversione del nome dei Radio e Audio Lions, che sono diventati da quest’anno Audio e Radio Lions, per riflettere il crescente ruolo dei contenuti audio sulle diverse piattaforme, specie digitali. Un'ulteriore novità è l'introduzione della categoria "Use of Humour" per celebrare l'arte dell'umorismo nelle comunicazioni di marca.
Per quanto riguarda le opportunità delle agenzie italiane, avremo maggiori informazioni nei prossimi giorni. Finora, nelle categorie di cui è stata già resa nota la shortlist, la creatività tricolore ha superato il taglio con una quarantina di candidature, diverse delle quali avanzate da LePub Milan. L’agenzia di Publicis Groupe ha fatto incetta di Leoni negli ultimi anni (19 solo nell'edizione 2023) e anche quest'anno si candida per un ricco bottino. Ulteriori dettagli emergeranno nelle varie fasi del premio, che verranno progressivamente svelate durante la settimana.