Alcuni momenti delle sessioni francesi dell'incontro
Commanders Act porta per la prima volta in Italia il First Party Tour, evento focalizzato sulla raccolta di dati per il digital advertising, che ha già ottenuto buoni riscontri in Francia, con tre sessioni che si terranno il 5 novembre a Milano, il 6 novembre a Roma e il 7 novembre a Napoli, a cui seguiranno altri appuntamenti in Germania.
La serie di incontri nasce per riflettere sulle principali problematiche legate alla raccolta di dati comportamentali sui dispositivi digitali, che deve affrontare numerose
sfide: le normative sulla protezione della privacy consentono agli utenti di scegliere se condividere i propri dati, i giganti del digitale limitano i cookie di terze parti proteggendo al contempo i propri ecosistemi, e gli utenti stessi cercano di difendersi dalla pressione pubblicitaria tramite strumenti come gli adblocker.
Tutto ciò invita a un approccio alla raccolta dei dati più ragionato, meno invasivo e rispettoso delle scelte degli utenti. Questa è la strada intrapresa da Commanders Act nello sviluppo dell'ultima versione del suo framework tecnologico: Platform X, con buoni risultati sulla qualità e quantità dei dati raccolti.
Il First Party Tour nasce, così, per creare uno spazio per scambi e discussioni con gli esperti di Commanders Act, così da far emergere le migliori pratiche e condividerle con un pubblico ampio.
First Party Tour, i temi
Il dibattito sarà incentrato sui vantaggi della scelta dei dati First Party, con la scomparsa dei cookie di terze parti. Quattro i temi principali che saranno affrontati: l'analisi relativa alla decisione di Google sui cookie di terze parti, le conseguenze relative al cookieless sulle strategie digitali, opportunità e valore aggiunto dei dati di prima parte, l'arricchimento dei first party data.
Secondo l’opinione di oltre 100 partecipanti alle quattro sessioni francesi, il First Party Tour ha permesso di comprendere meglio le problematiche, di identificare le
buone pratiche e di ottenere opinioni esperte su questioni specifiche di alcuni settori. Un’edizione dedicata all’ottimizzazione media in un mondo senza cookie è già in fase di organizzazione, sia in Francia sia in Italia e Germania.