Engage Conference 2021, Raffaella Picece di NetMediaClick: “Siamo tutti in un nuovo livello del gioco”
Ecco il video dell'intervento della Head of Sales del gruppo, che spiega l'evoluzione che questo ha vissuto alla luce dei cambiamenti vissuti dal mercato e dalle regole della nuova normalità
Trasformarsi velocemente per restare competitivi: è questo il significato di Agility, una delle keyword che hanno guidato gli approfondimenti proposti da Engage Conference.
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Se nel pieno dell’emergenza la priorità è stata quella di tener saldo il legame con i clienti esistenti e potenziare il valore del brand, nel nuovo scenario apertosi nel 2021, a questa priorità, se ne sono affiancate altre, ossia acquisire nuovi clienti e migliorare il ritorno sull’investimento in attività di marketing.
In questo “new normal”, un esempio di Agility presentato all’evento di Engage è rappresentato da NetMediaClick, azienda che si è trasformata velocemente nel corso del 2020 e del 2021 e che ora si presenta sul mercato con una nuova identity (leggi anche qui).
Attraverso la voce di Raffaella Picece, Head of Sales dell’agenzia, è stato presentato il nuovo posizionamento dell’agenzia: “Human Data Performance”. «Abbiamo investito in formazione, per rendere la tecnologia uno strumento usato da professionisti per persone, mettendo al centro l’essere umano. Il dato resta fondamentale perché guida la strategia. E l’output è la performance. Con questo intendo che tutto quanto detto prima – quindi know how, dati e tecnologia – confluisce in un’offerta finale che garantisca ai clienti un ROI, ma che assicuri anche agli utenti la più soddisfacente esperienza sul touchpoint approcciato», dice la manager, sottolineando la capacità dell’agenzia di trasformarsi velocemente e di adattarsi con le proprie divisioni - Leag Go, Addendo Network e Directly, unit specializzata in direct marketing - al “nuovo livello di gioco” attuale.
«Siamo stati tutti catapultati in una nuova dimensione con la pandemia. Il marketing dal concentrarsi sul prodotto si è evoluto in marketing etico. Il consumatore ha cambiato la fruizione dei contenuti, in termini di molteplicità di connessione. E solo i player che in questo contesto hanno saputo cavalcare questo upgrade della normalità, sopravvivranno sul mercato anche nel prossimo futuro», ha detto ancora la manager a completamento del suo intervento.