Promuovere la Puglia come nuovo polo dell’audiovisivo e dell’industria creativa: con questa missione si è svolto oggi a Taranto Puglia Orizzonti | Media Factory, l’evento promosso da Regione Puglia e organizzato da Engage all’interno di Puglia Orizzonti, il programma che sostiene l’attrazione di investimenti e la collaborazione con talenti e realtà innovative.
A fare da cornice all’appuntamento è stato Spazioporto, il cineporto della città, che ha ospitato istituzioni, aziende, professionisti e rappresentanti dell’industria audiovisiva e pubblicitaria nazionale.
Il valore del settore audiovisivo in Italia e in Puglia
Dopo i saluti istituzionali del presidente della Camera di Commercio di Brindisi-Taranto, Vincenzo Cesareo, la giornata si è aperta con l’intervento del professor Mario Turco, Docente Associato di Economia Aziendale all’Università di Bari e senatore della Repubblica. «Il cinema e l’audiovisivo non sono solo arte e cultura: sono industria, artigianato, turismo», ha affermato Turco. «Parliamo di un settore nevralgico per l’Italia che incide per oltre 8 miliardi, con una crescita significativa fino al 2023-2024. E la Puglia può diventare un hub strategico».
Turco ha richiamato la necessità di continuità nei sostegni governativi e di un rafforzamento del sistema di tutele per autori e produttori: «Investire nell’audiovisivo non significa sostenere costi, ma creare valore: in Italia un euro investito ne genera tre, in Puglia addirittura quattro. Taranto ha le carte in regola per diventare un centro di riferimento, soprattutto nel campo degli spot commerciali. Ora serve una cabina di regia tra istituzioni, politica e operatori».
La Puglia come nuovo polo creativo
Il primo panel ha analizzato il ruolo del territorio come hub strategico per audiovisivo e industrie creative. Silvia Visciano, Dirigente della Sezione Ricerca e Relazioni internazionali di Regione Puglia - Dipartimento Sviluppo Economico, ha offerto una fotografia aggiornata del comparto: «La Puglia vuole essere un territorio dove produrre è semplice, conveniente e di qualità. Nel 2023 il valore aggiunto culturale pugliese è cresciuto del 5,1%, l’occupazione del 2,7% e la nostra specializzazione nelle arti performative, al 15,7%, è tra le più alte in Italia. Numeri che confermano un percorso già avviato e che può crescere ancora».
Paolo Ponzio, Presidente di Puglia Culture, ha rimarcato poi il ruolo pervasivo della cultura come leva di sviluppo: «La cultura attraversa tutti i settori: ambiente, economia, welfare, e naturalmente audiovisivo e digitale. Il sistema creativo pugliese è in crescita, ma ora serve consolidare ciò che è stato costruito e investire nel fattore umano, che non è un capitale ma un valore. Innovazione, digitalizzazione e intelligenza artificiale saranno determinanti per il futuro».
A seguire, Giovanni Bedeschi, Founder e Director di BedeschiFilm, ha portato l’esperienza diretta di chi produce spot in Italia: «La Puglia è attrattiva per bellezze, casting e accoglienza. Ma servono strumenti pratici, come incentivi dedicati anche alla pubblicità, sulla scia di quanto fatto per il cinema. Sarebbe utile anche rafforzare la formazione delle maestranze, ampliare i rental tecnici e investire nella post-produzione. Tutto questo può rendere la regione un’eccellenza nel panorama nazionale».
Il panel si è chiuso con l’intervento di Riccardo Denaro, Consigliere di Anica Digital e Co-Founder di Elive Multimedia, che ha evidenziato l’opportunità di istituire un Osservatorio regionale per formare nuove professionalità locali e valorizzare il digitale come leva di crescita.
Puglia un set a cielo aperto e anche di più
A seguire, uno speech di Rosita D’Oria, producer di Pharos Film Company, ha innanzitutto posto l’accento sul valore del territorio pugliese: «La Puglia oggi è un set a cielo aperto. Offre una varietà paesaggistica enorme e professionalità cresciute lavorando con registi e direttori della fotografia italiani e stranieri», ha raccontato. «È anche molto competitiva dal punto di vista economico, e questo la rende appetibile per i brand».
D’Oria ha poi rivolto un invito a investire sui talenti locali: «Servono percorsi dedicati a registi pubblicitari, direttori della fotografia e tecnici. Sarebbe bellissimo vedere una grande campagna diretta da un regista pugliese. L’advertising ha linguaggi specifici: è il momento di formarli anche qui».
Taranto protagonista con il nuovo Location Book
Un momento centrale della giornata è stato dedicato al ruolo strategico della città di Taranto e delle sue location - dal mare alle gravine - con la presentazione del nuovo Location Book. Realizzato da Setonix, presentato dal General Manager Pietro D'Ettorre insieme al producer Alessandro Salerno.
Formazione, internazionalizzazione e nuove tecnologie
Un panel dedicato alle prospettive future del comparto ha coinvolto Antonio Parente, Direttore Generale di Apulia Film Commission, Euclide Della Vista, Presidente della Fondazione ITS Apulia Digital Maker, Giulia Negretto, Development Producer di BlackBall, GianMario Motta, President & General Manager di Spring Studios, Giovanni Maggipinto, Founder & Creative Director di Maggipinto Agency e Francesca Grassa, Head of Influencer Relationship Management di Hoopygang.
Si è discusso di formazione, reti professionali, internazionalizzazione e potenzialità della filiera locale, con lo sguardo rivolto alle nuove tecnologie.
In particolare, Antonio Parente ha sottolineato: «Oggi le produzioni cinematografiche e commerciali stanno aumentando in Puglia, ma puntiamo a rafforzare ulteriormente l’attrattività internazionale e a consolidare la filiera attraverso nuovi strumenti, digitalizzazione e percorsi innovativi legati all’animazione e all’intelligenza artificiale».
Creator Economy e nuovi linguaggi
Spazio poi alla Creator Economy con i contributi del creator Francesco Pio Liscio, e anche di Alfredo Lobello, Responsabile Servizio Promozione dell'Innovazione di Puglia Sviluppo, Lucia Lazzaro, Responsabile del settore Creative Driven di Puglia Creativa, di Cristiano Carriero, Co-Founder di La Content e Luca Leoni, Founder di ShowReel Media Group, che hanno offerto uno sguardo sulle opportunità emergenti e sulla trasformazione del racconto digitale.
A chiudere l’evento, il regista Giuseppe Domingo Romano, in arte Pepsy Romanoff, che ha raccontato la sua esperienza in Puglia da regista al fianco di artisti come Vasco Rossi, e Vito Belvito, Global Account Manager di Reply ed esperto di IA per il settore audiovisivo, che ha offerto uno sguardo sul ruolo crescente dell’intelligenza artificiale nella produzione e sui futuri scenari creativi.