A poche settimane dall'incontro di presentazione delle nuove strategie di sviluppo (qui l'articolo sull'evento), Gruppo Editoriale Citynews, operatore dell’informazione di prossimità con 43 testate digitali presenti sul territorio nazionale, annucnia ora il lancio della nuova brand identity.
Il nuovo logo del gruppo editoriale digitale, fondato nel 2010 da Luca Lani e Fernando Diana, nasce da una lunga e accurata riflessione interna, mediata dalla creatività dell’agenzia integrata True Company, alla quale Citynews ha affidato il progetto di realizzazione del nuovo marchio.
“Nel rivisitare la brand identity di Citynews abbiamo voluto rappresentare il carattere di quello che è oggi un importante protagonista nel panorama dell'informazione nazionale", afferma Matteo Mascetti, Creative Director dell'agenzia True Company. "Nello studio del logotipo, la lettera C richiama un obiettivo, un occhio attento, aperto sul mondo, pronto a raccontare e presente sulla notizia. La scelta della tipografia dai caratteri netti e decisi comunica la forza di un grande gruppo editoriale e, allo stesso tempo, l'utilizzo dell'italico aggiunge dinamismo e rapidità, tipiche del mondo digitale”.
Focus sulle videonews
“Il richiamo all’obiettivo di una videocamera presente nel nuovo logotipo
ha anche lo scopo di proiettare Citynews nel suo futuro prossimo, che vedrà il nostro gruppo editoriale diventare sempre più protagonista nella produzione di videonews cittadine", commenta Luca Lani. "Abbiamo quindi voluto realizzare un logo che sicuramente guarda al presente, ma che allo stesso tempo ci fa intravedere l’evoluzione della nostra azienda”.
La scelta di cambiare look deriva, per Citynews, da
due principali obiettivi strettamente legati tra loro: da una parte l
’esigenza di “istituzionalizzare” la corporate identity e, dall’altra, quella di consolidare il posizionamento del Gruppo Editoriale in un contesto nazionale (Citynews è costantemente al terzo posto nella classifica Audiweb basata sul dato censuario giornaliero).
“Citynews, grazie alla nuova brand identity,
vuole abbandonare l’immagine da start up a favore di un’identità più seria, matura e istituzionale, senza però perdere le caratteristiche di modernità e continua innovazione tecnologia tipiche di chi è nativo digitale", spiega Fernando Diana. "In questi anni, sia i lettori sia i nostri partner commerciali hanno imparato che le testate Citynews sono testate giornalistiche autorevoli e istituzionali al pari di quelle tradizionali.
Era arrivato il momento che questi valori venissero espressi a pieno anche da un nuovo logo”.
Un editore puro
Far emergere il concetto di “gruppo editoriale” è il secondo importante obiettivo che si prefigge la nuova brand identity di Citynews. “Essere un vero gruppo editoriale e non semplicemente un network di testate indipendenti e slegate tra loro è a nostro parere il risultato realmente straordinario raggiunto da Citynews", continua Fernando Diana. "Il ruolo di editore puro che ricopriamo è molto importante e, al contempo, molto difficile da sostenere nel nostro paese, soprattutto in questi anni di crisi dell’editoria tradizionale. Citynews vuole svolgere questo compito in maniera innovativa ma allo stesso tempo legata alla tradizione. Basti pensare che
il nostro gruppo editoriale svolge un ruolo che un tempo era delle grandi agenzie di stampa, presidiando fisicamente il territorio di 42 province italiane con oltre 200 tra giornalisti e collaboratori, coordinati da 10 direttori responsabili”.
“Non dimentichiamo che il nuovo logo, e in generale la nuova brand identity, di Citynews serve a raccontare non solo il presente", conclude
Walter Bonanno, Direttore Generale del Gruppo Editoriale Citynews, "che ci identifica come produttori di contenuto di prossimità ma collocati in un contesto nazionale, ma anche le sfide che il nostro gruppo editoriale si troverà ad affrontare nei prossimi anni. Vuole esprimere pienamente il carattere che ci contraddistingue: la solidità acquisita negli anni, il coraggio nell’approccio all’innovazione, l’ambizione e la capacità di pianificazione che, legata ad un approccio strategico, rende Citynews capace di precorrere e gestire al meglio gli sviluppi futuri del mondo digitale”.