Immergersi nella Cina digitale è come aprirsi a un panorama in continua evoluzione, guidato da un'espansione senza precedenti nell'ambito dell'advertising.
Con una spesa pubblicitaria prevista di 60,8 miliardi di dollari nel 2024, il paese del Dragone si afferma come uno dei leader globali nel settore.
In questo articolo vedremo anche che il mobile e il programmatic stanno definendo non solo il futuro cinese ma anche il panorama globale del digital marketing. Analizzeremo lo scenario di questo paese usando la mia personale conoscenza della Cina (Visar Sylaj, Project Assistant di Tangoo, ha vissuto in Cina durante il suo dottorato presso la Shaanxi Normal University a Xi', ndr).
Iniziamo con alcuni dati rilevanti del settore.
Ciò che è degno di nota è il livello e la portata dell'innovazione raggiunti nel contesto del digital marketing. Con l'automatizzazione degli acquisti e delle vendite degli spazi pubblicitari digitali, il targeting e l'ottimizzazione hanno raggiunto livelli senza precedenti e aziende di rilievo, come P&G, considerano il successo del programmatic advertising in Cina come un indicatore chiave per il futuro del settore.
Le principali strategie di digital marketing in Cina
In Cina il panorama del digital advertising è radicalmente diverso da quello occidentale, in virtù delle differenze culturali e tecnologiche che fanno di questo un ecosistema davvero unico. Ciò significa che le strategie di successo in Europa potrebbero non funzionare altrettanto bene nel contesto cinese, e viceversa. Comprendere appieno il mercato è l’unica strada per identificare i canali e gli strumenti più adatti per raggiungere questo pubblico.
È evidente, quindi, quanto i consumatori cinesi siano attenti al digitale.
In uno scenario di questo tipo, per avere successo, brand globali necessitano di strategie localizzate adatte alle piattaforme cinesi, con un attento focus sugli aspetti caratterizzanti e sul loro funzionamento.
Ci sono diversi trend che stanno prendendo piede in Cina, tra cui:
- Branding e Storytelling. Le nuove generazioni cinesi sono profondamente sensibili alla sostenibilità e alla trasparenza dei brand, contrariamente a quanto possa sembrare a noi occidentali. Anche se la nostra percezione può essere influenzata da preconcetti culturali, è evidente che questa eco-consapevolezza è radicata in valori etici profondi. La Cina sta, infatti, vivendo un cambiamento culturale significativo, e i giovani sono sempre più interessati ad acquistare da aziende che abbracciano la sostenibilità e praticano la trasparenza. Va da sé che uno storytelling che rifletta questi valori non solo rafforza la fedeltà dei consumatori, ma crea anche un legame che va oltre il semplice prodotto. Inoltre, un forte branding costruisce consapevolezza del marchio e fiducia in un mercato vasto e spesso afflitto dalla presenza di prodotti contraffatti.
- Social Marketing con WeChat. WeChat è attualmente la piattaforma social numero uno in Cina. Rispetto a ciò che normalmente usiamo in Europa, WeChat è un ecosistema immenso. Offre mini-programmi e canali multifunzionali che permettono all'utente di fare praticamente qualsiasi cosa senza mai abbandonare l'app, o meglio la Super-App. Si ha la possibilità di accedere a servizi come i pagamenti per le utilità pubbliche e finanziarie, leggere magazine online, effettuare pagamenti tramite lo scanner di QR code, prenotare alberghi, taxi, treni, viaggi, sanità, cinema e quant'altro, e persino trasferire denaro tra privati con le famose Hongbao (le buste rosse tradizionali cinesi usate per porgere auguri e fortuna). Tutto questo senza mai uscire da WeChat. Per capire meglio la portata di questa Super App, pensiamola come all'insieme di Facebook, Instagram, WhatsApp, Deliveroo, Just Eat, Glovo, Booking, Uber e molte altre ancora. Include, quindi, funzionalità di decine di altre app in un unico ecosistema. In Tangoo Confidential, abbiamo già affrontato l'argomento, analizzando il ruolo che questi giganteschi ecosistemi avranno nel settore dell'advertising (Leggi "Super App: perché sono il futuro dell’(In-App) advertising").
- Live-Streaming & Influencer Marketing. Le pubblicità in Live-Streaming sono estremamente diffuse perché, offrendo dimostrazioni di prodotto in tempo reale, sono capaci di generare fiducia e interesse. Questo tipo di ads ha raggiunto un ampio successo soprattutto per la sfiducia che i consumatori cinesi hanno verso la pubblicità tradizionale, a causa della contraffazione. L'interattività dei video live soddisfa questo bisogno attraverso canali di vendita autentici e coinvolgendo le nuove generazioni, che si identificano con i propri idoli digitali. Questo fenomeno è strettamente connesso all'Influencer Marketing, dove gli influencer hanno un ruolo cruciale nelle decisioni di acquisto dei consumatori cinesi, contribuendo a costruire credibilità e aumentare le vendite attraverso raccomandazioni autentiche. In aggiunta, l'inclusione delle live-streaming nei siti di e-commerce ha reso l'acquisto ancor più interattivo, amplificando la componente social grazie anche alla presenza delle recensioni. L'esperienza d’acquisto, così, viene resa coinvolgente, su misura e, soprattutto, affidabile.
- Video Brevi. App come Kuaishou e Douyin (la versione cinese di TikTok, sviluppata da ByteDance) dettano legge nella condivisione di video brevi. Grazie alla potenza virale dei contenuti, i brand trovano in questi formati un elemento indispensabile nelle loro strategie digitali.
- E-commerce o meglio Social commerce. Il social commerce nasce dalla fusione dei due termini "social network" ed "e-commerce" ed è l'integrazione avanzata di queste piattaforme per rivoluzionare il processo d'acquisto degli utenti. Sebbene si stia diffondendo anche in Europa (dedicheremo a questo tema un ampio articolo a sé stante), è soprattutto in Cina che sta vivendo una crescita rapidissima. Infatti, il mercato cinese del social commerce è il più sviluppato al mondo. Secondo i dati di PR Newswire, le dimensioni del settore in Cina hanno raggiunto i 369.547 miliardi di dollari, prevedendo un tasso di crescita del 33,7% (CAGR 2022-2028). Attraverso questo nuovo approccio, l’utente non deve più recarsi appositamente su un e-commerce per fare shopping online. Al contrario, viene stimolato all’acquisto su piattaforme che hanno molto più l’aspetto di un social network. Fra queste troviamo, per esempio, Little Red Book (Xiaohongshu) e Douyin. Tra tutti i social commerce cinesi, Little Red Book è quello che ha indubbiamente fatto più parlare di sé nel 2019 e nel 2022 ha raggiunto un tasso di penetrazione del 47,9%. Questa piattaforma è il mix perfetto tra un social media e un marketplace e la natura ibrida di quest’app è ciò che la rende unica rispetto alle altre presenti sul web. Infine, la pubblicità in programmatic potenzia ulteriormente l'esperienza utente, proponendo offerte su misura ed esperienze di acquisto personalizzate. Anche in questo caso, la Cina ci mostra il nostro futuro.
Le tendenze digitali cinesi definiscono il futuro tecnologico dell'Europa
L’evoluzione trasformativa del “paese di Confucio" indica sia all’Europa sia agli Usa la direzione dello scenario digitale, ridefinendo le esperienze dei consumatori. L'ascesa dell'Intelligenza Artificiale (AI) sta rivoluzionando la pubblicità, consentendo l'analisi avanzata dei dati in tempo reale per l'ottimizzazione degli annunci personalizzati, migliorando le conversioni e il ROI. Inoltre, l'AI generativa sta aprendo nuove prospettive creative, favorendo un coinvolgimento più efficace del pubblico. I principali giganti tecnologici come Alibaba e Tencent stanno investendo pesantemente in queste tecnologie per perfezionare ulteriormente il targeting pubblicitario.
Allo stesso modo, la Realtà Aumentata (AR) e la Realtà Virtuale (VR) stanno guadagnando terreno, offrendo esperienze che coinvolgono profondamente gli utenti, tanto che brand come Perfect Diary e Gucci stanno già sfruttando queste tecnologie per consentire prove virtuali dei loro prodotti. In Cina, l'uso di AR e VR è destinato a crescere in modo esponenziale nei prossimi anni, supportato dalla diminuzione dei costi e dall'avanzamento dell'hardware.
Altra area chiave sono gli assistenti vocali e gli smart speaker. Piattaforme come XiaoIce di Microsoft e Xiaomi AI stanno diventando sempre più diffuse, offrendo nuove opportunità per acquisti attivati vocalmente e consentendo ai brand di capitalizzare sulle ricerche e sugli acquisti online attivati vocalmente.
Per raggiungere l'audience, ci sono i nuovi canali pubblicitari, come lo streaming video e la Connected TV, e si stima che la spesa pubblicitaria su quest’ultimo canale media raggiungerà i 4,6 miliardi di dollari entro il 2024 in Cina. È evidente che i brand che vogliono raggiungere questo pubblico dovranno adattare le proprie strategie e i messaggi alle diverse preferenze culturali, sfruttando al contempo le opportunità tecnologiche disponibili per offrire esperienze sempre più personalizzate, coinvolgenti e capaci di catturare l'attenzione in un panorama altamente competitivo.
Anche l'uso del 3D negli annunci sta guadagnando terreno, e si prevede che la sua adozione avrà una crescita significativa nel mercato cinese. Questo trend è supportato dalla diminuzione dei costi di produzione in 3D e dall'aumento della disponibilità di dispositivi capaci di supportare questa tecnologia.
In termini di redditività e crescita, il mercato della pubblicità digitale in Cina è proiettato a un +6,78% dal 2024 al 2028, con un volume di mercato di 245,7 miliardi di dollari nel 2028. Questi dati evidenziano l'immensa potenzialità per i brand che desiderano instaurare una presenza in questo mercato dinamico e contemporaneamente prepararsi all'ampio utilizzo di queste nuove tecnologie anche in Europa.
Il ponte digitale tra Europa e Cina: opportunità, sinergie e futuro del mercato
Il ponte digitale tra Europa e Cina rappresenta un'opportunità unica per entrambe le regioni. La Cina, con la sua crescente potenza tecnologica e il vasto mercato interno, attrae l'interesse delle aziende europee e globali. Allo stesso tempo, per poter migliorare lo standard di qualità, la Cina guarda all'Europa come fonte di innovazione e know-how, specialmente nei settori avanzati come l'industria automobilistica, la moda e il luxury branding.
Un avvicinamento tra questi due giganti economici, necessario e prevedibile, sarebbe guidato da un reciproco interesse e una spinta ad aumentare la cooperazione e gli scambi. Le aziende e i professionisti europei del digital marketing che mirano al successo in Cina dovranno comprendere appieno il rapido cambiamento del panorama digitale, culturale e tecnologico per offrire soluzioni innovative e creative in grado di catturare l'attenzione di un pubblico in continua evoluzione.
In un'epoca in cui la tecnologia e l'innovazione guidano lo sviluppo economico, il ponte digitale tra Europa e Cina rappresenta non solo un'opportunità commerciale, ma anche un'occasione per una maggiore comprensione reciproca e collaborazione. Essa invita a riflettere sul potenziale di questa connessione non solo in termini di business, ma anche sulle possibilità di scambio culturale e di mutuo apprendimento.