In un mondo in cui l'innovazione è il pane quotidiano e ciò che oggi ci sorprende domani è già norma, mantenere un approccio flessibile e aperto al cambiamento è essenziale. Proprio come i tool e le competenze richiedono di essere costantemente aggiornate, anche l'immagine aziendale, in alcuni casi, necessita di un tocco di freschezza attraverso un restyling mirato a riflettere l'evoluzione del brand. Questo processo diventa la bussola strategica che guida le aziende nell'arte di comunicare la propria essenza al mercato.
Oltre il design: l’anima dell’azienda prende forma attraverso il logo
In che modo è importante? Partendo dai numeri, le aziende che intraprendono un progetto di restyling del proprio logo vedono, in media, un aumento del 15% nella customer loyalty entro i primi sei mesi dal lancio. Inoltre, il 72% dei consumatori ritiene che il redesign del logo rifletta l'impegno verso l'innovazione e il miglioramento continuo.
Va da sé che questo processo va oltre il semplice aggiornamento del logo; è un approccio globale che plasma la percezione visiva, il messaggio e l'identità complessiva di un marchio. Il design gioca, ovviamente, un ruolo cruciale, mescolando e bilanciando loghi, colori, tipografia e l'estetica complessiva, trovando l’equilibrio perfetto tra tutti questi elementi.
L'obiettivo primario che ogni designer ha (o dovrebbe avere) nel fare questo è allineare il marchio con valori, mission e pubblico target, creando uno storytelling coinvolgente. Il rinnovamento fatto è di successo quando il suo risultato è in grado di riflettere un'immagine moderna e significativa, e comunica chiaramente l'evoluzione del brand e il suo impegno per la crescita.
È, quindi, chiaro che l'opportunità di reinventarsi rappresenta un passo fondamentale per le aziende desiderose di rimanere competitive in un mercato in continua evoluzione.
Guida al restyle: adattarsi, evolvere e rimanere distintivi
Quali sono, dunque, i fattori chiave che spingono un'azienda a considerare un restyle della propria immagine?
- Dinamiche di mercato: l'adattamento alle mutevoli tendenze del settore, ai cambiamenti nel comportamento dei consumatori e alle richieste di mercato è fondamentale. Specialmente quando un brand rischia di perdere rilevanza o rimane indietro rispetto ai competitor, è fondamentale un intervento tempestivo per allinearsi alle dinamiche del mercato.
- Evoluzione dei valori aziendali: con la crescita della maturità aziendale, i valori e la mission possono evolvere di conseguenza. Quando questo accade, rinnovare anche la propria immagine (logo, colori, descrizione) non solo può aiutare a comunicare al pubblico in modo efficace il nuovo approccio e la nuova proposta di valore, ma diventa essenziale, se non esistenziale, per il brand stesso.
- Cambiamenti nell’audience di riferimento: se il pubblico subisce una trasformazione o se l'azienda decide di rivolgersi a un'audience diversa, il marchio deve necessariamente adeguarsi. Il restyle garantisce che l'immagine presentata al mercato rimanga in sintonia o crei nuove connessioni con il pubblico prescelto.
- Cambiamenti nel contesto competitivo: rimanere distintivi è cruciale per avere un’elevata competitività. Se i concorrenti adottano con successo il restyle, può essere un segnale che il brand deve rinfrescare la sua immagine per mantenere il proprio vantaggio competitivo.
I pitfalls da evitare nel restyle
Il restyle è un processo di trasformazione affascinante ma quando si vuole raccogliere una rosa bisogna fare attenzione alle spine, ovvero ci sono alcuni errori ed insidie che devono essere evitati. Ecco alcuni consigli da seguire:
- Non sottovalutare il ruolo degli stakeholder: non coinvolgere gli stakeholder chiave, inclusi dipendenti, clienti e partner, nel processo di restyle può creare un distacco tra la nuova identità del marchio e il pubblico. La loro partecipazione attiva è fondamentale.
- Essere coerenti: la mancanza di coerenza negli elementi di design, nel messaggio e nel tone of voice può confondere i clienti e ridurre l'impatto del restyle. È essenziale mantenere coerenza in tutti i punti di contatto.
- Attribuire la giusta importanza allo studio di mercato: un restyle ben riuscito richiede una ricerca di mercato accurata. Comprendere le tendenze, le preferenze dei consumatori e le strategie dei concorrenti è cruciale per allineare il restyle al pubblico desiderato.
- Prendere consapevolezza dell’impatto del cambiamento: cambiamenti improvvisi nell'identità aziendale possono allontanare i clienti esistenti. Un approccio graduale e ben comunicato è necessario per mantenere la brand loyalty.
Il viaggio visivo attraverso l’identità del brand: il restyle di Tangoo
Il design di un nuovo logo è un catalizzatore di evoluzione, un racconto visivo dell’anima dell’azienda e del suo purpose. Partendo da questa idea e mettendo in pratica i concetti precedentemente delineati, abbiamo plasmato la nuova identità visiva di Tangoo.
L'addio al vecchio logo icona-testo è stato un passo deciso per andare verso una tipografia elegante e moderna, improntata alla massima chiarezza, rispondendo alle esigenze del mercato (i dati raccontano che i loghi dal design pulito e semplice sono preferiti dal 67% dei consumatori). Un'osservazione attenta rivela, nelle due “O”, la perfetta incarnazione della mission di Tangoo: connessioni illimitate e possibilità infinite nel mondo digital, un rapporto paritario espresso dal legame delle due lettere finali che danno vita ad un infinito.
Abbiamo, poi, preservato l'arancione brillante, emblema del brand e simbolo di energia, calore e creatività. Comunica familiarità a chi conosce già l’azienda e trasmette positività, innovazione e grinta a chi scopre il logo per la prima volta, assicurando che ognuno senta una connessione con l’immagine aziendale. Questa scelta è stata motivata dalla volontà di mantenere una connessione con l’identità precedente del brand, e studi di mercato dimostrano che il 91% dei consumatori ritiene che questa connessione sia essenziale quando un brand viene riprogettato.
Ma il restyling di Tangoo non si limita solamente all'estetica. Il nuovo logo e i colori raccontano la storia dell’azienda, il superamento dei limiti, l’approccio e il ruolo della creatività nella continua e costante esplorazione del mondo digital: una rappresentazione visiva dell'impegno verso la crescita e il mantenimento di una posizione di leadership nel panorama digitale. Uno sguardo sempre proiettato al futuro.
Emerge in maniera dirompente che, in un contesto dove distinguersi è vitale, il restyle può rappresentare la chiave per rimanere al passo, per comunicare in un modo estremamente impattante l’evoluzione e l’essenza aziendale e dichiarare al mondo: "Siamo pronti per il futuro, siamo qui per definirlo!".