16/02/2022
di Caterina Varpi

Production Code lancia un nuovo servizio per i brand attivi in Cina

La content creation agency permette ai brand italiani di aprire direttamente dall’Italia i principali canali social media in Cina

Donzelli, Cristiano Ronaldo e il patron di Seven Brand Hong Zhao She

La content creation agency Production Code, specializzata in produzione e gestione di contenuti digitali con all’attivo clienti prestigiosi nel fashion, nel lusso e nel food ha lanciato un nuovo servizio: un pacchetto startup che permette ai brand italiani di aprire direttamente dall’Italia i principali canali social media in Cina.

Una redazione giovane e multiculturale, composta da giovani italiani e giovani cinesi che lavorano insieme gomito a gomito è infatti in grado non solo di tradurre ma di selezionare i prodotti più adeguati e presentarli sulle piattaforme cinesi come Wechat, Weibo, Rede soprattuttoDouyin (il Tik Tok cinese) direttamente dall’Italia, racconta l'agenzia in una nota. 

Sono veramente pochi i soggetti autorizzati a rilasciare il flag blu, la spunta che certifica l’ufficialità della pagina di un brand su Douyin. Avere una social media agency in Italia specializzata sul mercato cinese può aiutare moltissimo coloro che desiderano tentare la vendita dei loro prodotti su un mercato che conta un miliardo di utenti connessi al web ed abituati a comprare ogni giorno online direttamente dallo smartphone.

“Con la pandemia si sono fermati i nostri consueti viaggi in Cina ed abbiamo dovuto congelare tanti progetti di produzione ma il mercato interno della Cina resta ancora oggi una straordinaria opportunità per le aziende italiane e la digitalizzazione dei processi ci ha paradossalmente avvicinato” ha dichiarato Niccolò Donzelli. Un’esperienza quella del rapporto con la Cina assai cara al CEO di Production Code che da alcuni anni collabora con primarie aziende cinesi del fashion ed ha già prodotto alcuni spot e campagne pubblicitarie con attori e testimonial di fama mondiale in Cina come Zhang Hanyu e Cristiano Ronaldo.

L’agenzia si occupa di tutto, dalla traduzione in cinese all’apertura dei canali social, realizza il Miniprogram di WeChat per la vendita dei prodotti e garantisce i servizi di postvendita e customer care con personale madrelingua cinese. Nell’ecommerce a farla da padrone sono i grandi marketplace anche in Cina, ma è molto importante per un brand costruire la sua identità e presentarsi in maniera corretta al mercato cinese, e per farlo occorre affidarsi a persone esperte, meglio se di cultura cinese. Anche le aziende che hanno già aperto il mercato con distributori e buyer potrebbero trovare questo servizio di marketing e comunicazione vantaggioso, perché spesso questi rapporti commerciali a distanza non funzionano al meglio e delegare la propria immagine ad aziende cinesi che non parlano né italiano né inglese spesso è difficile se non addirittura dannoso per un brand, spiega il comunicato.

Muovere i primi passi in un paese così diverso e così lontano culturalmente è spesso difficile ed è indispensabile scegliere il partner giusto, sicuramente questo gruppo di giovani nativi digitali italo-cinesi è una delle scelte migliori.

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