Rebranding per Ewake: da web agency a fabbrica di creatività digitale
Con il rinnovo della propria identity, l’agenzia veronese si prepara a crescere ancora ed espandere gli orizzonti dopo avere raddoppiato il fatturato negli ultimi 3 anni
Un rebranding completo, per proiettarsi verso un sempre più solido posizionamento di valore. Nasce con questi obiettivi la nuova immagine coordinata dell’agenzia di comunicazione veronese Ewake.
La nuova identity trae ispirazione dal concetto di digital factory, veicolando in modo efficace l’evoluzione di Ewake da web agency a fabbrica di creatività digitale che si incarna nel logo e nel payoff, vera dichiarazione di intenti: Sveglia. Pensa. Crea.
Nata nel 2010 e guidata da un team di imprenditori, creativi e professionisti del digitale, Ewake si impegna per rendere le idee chiare, la creatività e l’innovazione il cuore delle proprie strategie. Questo processo, spiega l’agenzia, si basa sul personale approccio “LAB-E interfunzionale” ai progetti, che si fonda sui 4 pilastri: learning by listening, agile design thinking, brand experience ed empowerment del cliente. Ciò ha permesso ad Ewake di diventare una solida realtà imprenditoriale, in grado di annunciare un raddoppio del fatturato negli ultimi 3 anni.
«Il nostro obiettivo - afferma Jacopo Revello, uno dei founder dell’agenzia - è sempre stato trovare il nostro posto tra le agenzie più prestigiose, associando al brand Ewake parole come qualità e fiducia. Per fare questo dovevamo crescere e strutturarci, risultato che abbiamo perseguito negli ultimi cinque anni, lavorando sul nostro approccio strategico e creativo e prestando grande attenzione alla crescita professionale del nostro team».
Ad oggi, Ewake può contare su una squadra di professionisti strutturata, composta da digital strategist, social media manager, adv specialist e art director, secondo un modello costruito per massimizzare le performance. Negli ultimi anni si sono affidati a Ewake per la propria comunicazione brand quali Pfanner, Askoll EVA, Boschetti Alimentare e Barilla.
«Questi risultati ci hanno fatto interrogare su chi siamo e chi vogliamo essere. È questo il senso di questa operazione di rebranding - prosegue Jacopo Revello - lavorare sulla nostra identità di marchio e sul valore che vogliamo lasciare ai nostri clienti. Gli ultimi cinque anni ci hanno visto crescere in maniera solida e costante, questo è un segno positivo sulla nostra presenza sempre più forte nel mercato della comunicazione digitale».