Da sinistra: Chiara Niccolai, nuova Chief Strategy Officer di Dlvbbdo, e la Ceo dell'agenzia Marianna Ghirlanda
Dlvbbdo si dota di un nuovo modello organizzativo con la creazione del reparto strategico guidato da Chiara Niccolai che assume il ruolo di Chief Strategy Officer delle due sedi di Milano e di Roma.
“Una trasformazione che si propone di portare valore aggiunto alla creatività, ai propri clienti e alla cultura aziendale”, recita la nota stampa dedicata alla novità dell’agenzia guidata da Marianna Ghirlanda.
Così Bbdo in Italia punta sempre più sulla strategia. Il nuovo reparto racchiude competenze verticali che spaziano dal branding al digital con un focus sull’analisi dei dati e sulla strategia del contenuto. Supporterà l’agenzia nel gestire, sostenere e comunicare le iniziative strategiche dell’azienda e dei suoi clienti locali e internazionali, nonché l’attività di new business che ha visto la recente acquisizione di un brand storico come Lines. Il modello organizzativo e il work flow prevedono la massima integrazione e collaborazione tra reparti.
“Come sempre, vogliamo far sì che il nostro lavoro abbia un impatto importante per il cliente e anche un impatto sociale - dichiara Marianna Ghirlanda, Ceo di Dlvbbdo -. Per farlo, oltre alla profonda conoscenza della complessità nella quale ci muoviamo, è necessario interpretare la strategia in modo creativo, attraverso diverse competenze in sinergia tra loro, travalicando le barriere tra le diverse aree interne all’agenzia. Inoltre, è molto importante l’aspetto della formazione continua: costante aggiornamento e acquisizione di nuove competenze sono fondamentali in un settore che evolve con una rapidità sorprendente. Abbiamo attivato e attiveremo Master e corsi di aggiornamento per tutti i nostri collaboratori”.
La Chief Strategy Officer del nuovo reparto strategico, Chiara Niccolai, aggiunge poi: “La comunicazione è sempre più frammentata e il ruolo della strategia è imprescindibile in un contesto in rapida evoluzione come il nostro, basti pensare alle prospettive che apre l’uso dell’intelligenza artificiale generativa, alle logiche del Brand Entertainment e alle opportunità che arrivano dal metaverso. Per lavorare a progetti integrati che leghino la qualità creativa all’efficacia della comunicazione, occorre un forte supporto strategico che parta dall’analisi del brand, degli individui e soprattutto dei dati che vanno letti, interpretati e calati nel contesto di riferimento. La strategia per Bbdo è un forte collante e una cartina tornasole per sviluppare progetti integrati, di altissimo livello creativo e qualitativo, capaci di portare risultati concreti in termini di efficacia e di crescita del business”.