25/11/2019
di Teresa Nappi

Il 2019 di SpinUp a oltre 1 milione di fatturato. Ora al lavoro per lo sbarco in Uk

Nata nel 2017, la lead generation agency italiana guidata dal Ceo e Founder Antonio Romano, si appresta a chiudere un altro anno di crescita e ad affrontare la sfida di approdare in Inghilterra

SpinUp, lead generation agency nata in Italia nel 2017, si appresta a chiudere un 2019 con un fatturato pari a 1 milione e mezzo di euro e si prepara allo sbarco in Uk. Antonio Romano, Ceo e fondatore di SpinUp, spiega: «Da quando è nata, SpinUp ha avuto una sola grande missione: la pianificazione di campagne di marketing su community verticali, per permettere alle aziende di performare al meglio con ogni azione pubblicitaria. Lo facciamo attraverso un modello che abbiamo ottimizzato in questi tre soli anni di attività e che permette di generare lead in target». I risultati del modello SpinUp possono essere letti a partire dalla crescita dell’azienda: nel 2017, primo anno di attività, il fatturato era pari a 200 mila euro, cresciuto esponenzialmente nel 2018 quando SpinUp ha chiuso con all’attivo un fatturato di 880 mila euro. E per il 2019 annunciata un’ulteriore crescita: l’agenzia, come detto, ha dichiarato una chiusura d’anno a 1 milione e mezzo di euro di fatturato e una marginalità del 35%. Oggi in SpinUp sono attive 11 professionisti, che sono più che quintuplicate rispetto al primo anno di attività, che sono al lavoro per raggiungere un altro importate obiettivo. SpinUp, infatti, si sta preparando a travalicare i nostri confini: «Dal prossimo anno, l’obiettivo è portare il modello SpinUp anche nel Regno Unito e ottimizzare ancora di più le performance delle nostre campagne». «In questi 3 anni, SpinUp è riuscita a creare un modello scalabile e che ci ha permesso di crescere anno dopo anno. Il mercato Uk sarà il prossimo passo verso la creazione di database dal respiro internazionale e questo rappresenta il primo step verso l’internazionalizzazione in altri quattro paesi», dice ancora Romano.

Il modello SpinUp

In questi tre anni di attività, SpinUp - grazie anche a costanti investimenti in sviluppo - è riuscita a creare un modello che permette di ottimizzare i risultati ottenuti dalle campagne «restituendo, ai nostri clienti, lead le cui performance ci hanno permesso di crescere di anno in anno in modo esponenziale», spiega ancora Romano. Gli utenti acquisiti vengono poi collocati all’interno di alcune community altamente verticali, che ne categorizzano la tipologia. Le community verticali così definite, rappresentano poi il target esatto di diverse campagne di marketing che vengono costruite su differenti canali: non solo le tradizionali DEM e display, ma anche le più innovative campagne push, native advertising e soprattutto chatbot, riguardo le quali SpinUp ha una grande expertise. Una volta ottenuto il match perfetto, il modello innovativo di SpinUp conclude il suo ciclo con un tool che serve ad analizzare i risultati. Si tratta di Toody, la piattaforma proprietaria di SpinUp che ottimizza le conversioni delle campagne andando a indicare quali sono le fonti più efficienti tra quelle che alimentano le community verticali. «Ciò che rende innovativo il modello di SpinUp è la creazione costante di utenti profilati, fornendo un servizio basato completamente sulle perfomance e le ottimizzazioni delle stesse», conclude il Ceo.

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