E’ in corso la gara media globale di Zwift, l’app di allentamento virtuale per correre e pedalare.
La società statunitense ha sino ad oggi gestito internamente le attività di comunicazione ma ora, in vista di un piano di espansione (l’app è attiva con i suoi servizi anche in Italia) e con la volontà di rafforzare la brand awareness, ha deciso di affidarsi ad un partner media esterno.
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Alla gara, di cui si sta occupando The Aperto Partnership, Zwift ha invitato quattro agenzie: Carat di Dentsu, PHD di Omnicom, GroupM di WPP e Zenith di Publicis Groupe.
La società statunitense vive una fase di grande crescita ed è stata valutata oltre 1 miliardo di dollari. Lo scorso settembre KKR, il gigante del private equity, ha raccolto un round di investimenti da 450 milioni di dollari per Zwift a cui hanno partecipato, tra gli altri, Permira, Zone 5 Ventures e Amazon Alexa Fund.
Il mercato casalingo del fitness ha d’altronde beneficiato di un vero boom durante la pandemia. “In tanti si sono rivolti alla nostra piattaforma non solo per utilizzare le soluzioni per il fitness, ma anche per le connessioni sociali che la partecipazione alla nostra community rende possibile”, spiega Zwift.
“I prossimi 12 mesi sono probabilmente i più importanti della nostra vita sino ad oggi”, ha commentato Steve Beckett, chief marketing officer di Zwift. “Pertanto, stiamo cercando di collaborare con alcune delle menti migliori e più brillanti del media per aiutarci nella prossima fase del nostro viaggio”.
Peloton, uno dei marchi più celebri del fitness casalingo, quotato in Borsa negli Stati Uniti dal 2019, ha incrementao lo scorso anno le sue spese pubblicitarie del 38% a 303 milioni di dollari, secondo quanto si legge nel suo rapporto annuale.