“Free from Taboos powered by Buscofen”, online il progetto in partnership con TikTok. Firma Mambo
Parte la campagna “Free from Taboos powered by Buscofen Premestruale” in partnership con TikTok e con il brand Buscofen di Sanofi Consumer Healthcare. Un progetto di edutainment volto a innescare un cambiamento culturale e rendere lo sport un ambito in cui anche le ragazze possano sentirsi pienamente a proprio agio e rappresentate.
Il concept creativo della campagna è strutturato in tre fasi ed è rivolto principalmente alla Gen Z. Il piano di amplificazione media prevede il presidio dell’inventory di TikTok in general rotation con top view, top feed e in feed ads per massimizzare la copertura e le views del video con tre diversi soggetti creativi da settembre a dicembre. Pianifica PHD, agenzia media, di comunicazione e marketing di Omnicom Media Group. La produzione è a cura di Mambo Community.
La prima fase del progetto, online da lunedì 11 settembre, mostra tramite street interviews, quanto tabù e stereotipi femminili nello sport siano ancorati nella mentalità comune. La seconda fase vedrà invece come protagoniste sei giovani atlete professioniste e TikTok creators, che offriranno consigli su come vivere in armonia il proprio corpo e allenarsi al meglio anche durante il ciclo mestruale.
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L’ultima fase porrà infine l’accento sugli aspetti più emozionali e valoriali, proseguendo il dialogo con le testimonianze delle atlete sulle difficoltà vissute in prima persona come donne nel mondo dello sport e su come sono riuscite a superarle.
Roberta Caimi, pain category lead, BU consumer healthcare di Sanofi Italia, afferma: “Da sempre oggetto di false credenze e timori, il ciclo mestruale ancora oggi è un tema poco dibattuto, sia nella sfera privata sia in quella pubblica. È difficile credere che nel 2023 le donne debbano sentirsi ancora a disagio nel parlare di ciclo mestruale, ecco perché in Sanofi Consumer Healthcare attraverso Buscofen Premestuale ci attiviamo per sfatare alcuni stereotipi della sfera femminile ancora presenti nella nostra società, e oggi lo facciamo in particolar modo per supportare la partecipazione delle giovani ragazze nello sport”, chiosa Caimi.