L’Oréal Italia ha rimesso in discussione l’incarico per la gestione dei suoi investimenti pubblicitari.
Il colosso francese della bellezza e del lusso ha dato il via ad una gara per definire chi si occuperà del planning e del buying, un incarico da diversi anni gestito da Zenith (la centrale di Publicis Groupe era stata riconfermata alla fine del 2017 sempre dopo un procedimento di gara).
Alla consultazione stanno partecipando, secondo quanto ricostruito da Engage, GroupM e Omnicom Group, oltre alla stessa Publicis Groupe. Anche nel 2017 alla gara avevano preso parte, oltre a Zenith, GroupM e Omnicom Media Group, mentre Dentsu Aegis Network aveva declinato l’invito.
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Ad affiancare L'Oréal nella gestione della gara è Ebiquity, così come avvenuto nel 2017. Media director in Italia della multinazionale francese è Assunta Timpone.
Il pitch italiano sarebbe parte di un processo più ampio di rimessa in discussione degli incarichi media di L'Oréal in alcuni paesi europei.
Per quanto riguarda la creatività delle campagne dei suoi marchi, L’Oréal Italia lavora con diverse agenzie pubblicitarie e in particolare con McCann Worldgroup Italia di Interpublic Group.
L’Oreal è uno dei più importanti top spender pubblicitari nel nostro paese. Lo scorso anno l’investimento pubblicitario dell’azienda è stato di oltre 75 milioni di euro, in linea con l'anno precedente, con un forte focus sulla televisione e, a seguire, sul digitale e sulla stampa.