Andrea Imperiali di Francavilla si è dimesso dalla presidenza di Auditel, un incarico che probabilmente sarà ora affidato a Lorenzo Sassoli De Bianchi, presto non più alla guida di Upa.
Auditel ha dunque comunicato che il Andrea Imperiali di Francavilla ha deciso di rassegnare, irrevocabilmente, le proprie dimissioni, così motivandole: “Dopo otto anni di intenso e appassionante impegno alla guida di Auditel, sono giunto alla determinazione che fosse tempo di lasciare ad altri la guida della società, al cui vertice fui chiamato per gestire, con criteri manageriali, una situazione di crisi apertasi con l’incidente occorso alla privacy di alcuni panelisti. Con il completamento del terzo mandato, ritengo di aver puntualmente assolto i compiti che mi furono assegnati il 5 febbraio del 2016: il piano strategico è stato realizzato nella sua interezza, rendendo Auditel un’azienda trasparente e moderna; è stato progettato ed installato il SuperPanel, il campione di 16.100 famiglie più grande al mondo in rapporto alla popolazione; Auditel è rapidamente diventata un riferimento tecnologico all’avanguardia, realizzando infrastrutture innovative per rispondere all’evoluzione del mercato; è stata traguardata la Total Audience, la misurazione di tutti i contenuti su tutte le piattaforme e tutti i device, facendo della Società un modello a livello internazionale. Auditel, inoltre, dispone ora della piena proprietà intellettuale degli asset e degli strumenti di raccolta dei dati d’ascolto; infine, il fatturato è cresciuto, raggiungendo nell’ultimo esercizio il valore più alto della storia della Società, premiata da Great Place to Work come la migliore azienda italiana, con meno di 50 dipendenti, dove lavorare".
"L’intero percorso evolutivo di questi otto anni - continua Imperiali - è stato realizzato in piena sintonia con le Autorità di regolazione, i rappresentanti del mercato e gli editori televisivi, che hanno supportato ogni sforzo nella direzione del cambiamento e dello sviluppo. A tutti loro va il mio ringraziamento più sentito e riconoscente. Ora, concluso il turnaround, ritengo sia opportuno, nell’interesse della Società, tornare ad avere una Presidenza di carattere meno operativo e più di indirizzo, com’è nella natura di ogni organizzazione a partecipazione diffusa: lascio al mio successore una squadra forte e coesa su cui potrà far leva per raggiungere nuovi e importanti traguardi”.
Il consiglio di amministrazione di Auditel, si legge nel comunicato, "ha preso atto con rammarico delle irrevocabili dimissioni del Presidente Imperiali e lo ha ringraziato per la esemplare professionalità, l’assoluta dedizione e la grande passione con cui ha guidato e fatto crescere significativamente la società negli otto anni del suo mandato, augurandogli di vivere una nuova esperienza sfidante qualunque sia la strada che intenderà intraprendere".
Spetterà ora all’assemblea degli azionisti, convocata per domani, nominare il nuovo Presidente e rinnovare gli organi sociali.
Il nuovo presidente di Auditel sarà dunque probabilmente, secondo romour, Lorenzo Sassoli De Bianchi, che a luglio lascerà l’incarico di presidente dell’Upa a Marco Travaglia. Nel ruolo di direttore generale, con un ruolo più operativo, dovrebbe essere confermato Paolo Lugiato.