La pubblicità corre a luglio (+10,5%). Bordin, Nielsen: «Mercato 2024 meglio del previsto»

Luglio in grande spolvero per la pubblicità in Italia. Gli investimenti advertising delle aziende, fa sapere Nielsen, sono aumentati del 10,5% rispetto allo stesso mese del 2023.

Secondo i dati Ad Intel, il consuntivo dei primi sette mesi dell’anno indica una crescita del 6,2%. Percentuale che sale al 7,7% se si esclude dalla raccolta web la stima di Nielsen sul search, social, classified (annunci sponsorizzati) e dei cosiddetti ott.

“Gli investimenti pubblicitari in Italia hanno registrato un aumento significativo anche nel mese di luglio, con un incremento del 10,5%. Questo aumento è stato trainato principalmente dalla tv che cresce nuovamente a doppia cifra (+29,1%) grazie al ricco bouquet estivo dedicato agli eventi sportivi”, dichiara Luca Bordin, Country Leader Italia. “Se consideriamo l’andamento dei primi sette mesi e i recenti sviluppi macroeconomici favorevoli, come l'ulteriore riduzione dei tassi di interesse da parte della BCE, si può ragionevolmente prevedere che il 2024 possa chiudersi con un risultato più positivo del previsto per il mercato pubblicitario italiano”.

L'andamento dei mezzi

Relativamente ai singoli mezzi, la tv è cresciuta del 10,4% nei primi sette mesi dell’anno. Sulla base delle stime realizzate da Nielsen, la raccolta dell’intero universo del web advertising chiude invece i primi sette mesi 2024 a +4,1% (+5,3% se si considera il solo perimetro Fcp AssoInternet).

I quotidiani sono in calo (-12,5% a luglio 2024 e -7,8% nei primi 7 mesi), in crescita invece i periodici (+9,6% a luglio, -1,3% nei primi 7 mesi). Bene la Radio, +6,8% nel mese di luglio e +9,9% nei primi sette mesi.

Segno positivo nei primi sette mesi per l’Out of Home (Transit e Outdoor) a +12,2%, in crescita la Go TV (+3%) e il Cinema (+41,2%), Direct Mail in calo del 7,7%.

I settori merceologici che investono di più in spot 

Sono 19 i settori merceologici in crescita nel mese di luglio. Il contributo maggiore è portato da Automobili (+55,2%), Gestione casa (+47,7%) e Distribuzione (+23,21%). In calo a luglio gli investimenti di Media/Editoria (-2,8%), Giochi/Articoli scolastici (-64,4%) e Informatica/Fotografia (-9,4%).

Relativamente ai comparti con la maggiore quota di mercato si evidenzia, nei primi sette mesi 2024, l’andamento positivo di Automobili (+28,2%), Distribuzione (+13,2%), e Gestione casa (+40,6%), in calo invece Media/Editoria (-16,2%), Telecomunicazioni (-10,5%) e Cura Persona (-0,4%)

“Dopo mesi di andamento negativo, è sensibile l’incremento del settore Telecomunicazioni a luglio, +37,2%. Si tratta di un segnale importante dato il peso significativo del comparto all’interno del mercato pubblicitario italiano”, conclude Luca Bordin.