UPA scrive la parola fine sulla fusione Audiweb-Audipress: "Non sussistono le condizioni"
L'associazione sancisce l'archiviazione del progetto Audicomm, ma ribadisce l’importanza di una convergenza nell’ambito della misurazione delle audience. Intanto, Meloni lascia il posto di Direttore Generale
Sull’atteso e annunciato Joint Industry Committee Audicomm, che doveva nascere dalla fusione di Audipress e Audiweb, cala definitivamente il sipario.
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A qualche giorno dall’annuncio congiunto a opera delle due società interessate, ora arriva la ratifica definitiva anche da parte di UPA.
Il Consiglio Direttivo dell’associazione che riunisce le aziende che investono in pubblicità, guidato dal Presidente Lorenzo Sassoli de Bianchi, ha esaminato il 26 maggio lo stato di avanzamento del progetto di fusione tra Audiweb e Audipress, di cui - nei giorni scorsi - proprio UPA, tra gli altri, aveva chiesto la sospensione per consentire di superare le riserve emerse in relazione ad alcuni suoi contenuti.
“Il Consiglio ha preso atto che non sussistono, allo stato attuale, le condizioni per il completamento del percorso di fusione”, riporta la nota diffusa.
Resta però confermata, per UPA, l’importanza strategica di una urgente convergenza nell’ambito della misurazione delle audience come elemento chiave di presidio del mercato in tutte le sue espressioni e rivolge pertanto un invito al sistema delle Audi, e in particolare alle tre maggiori (Auditel, Audipress e Audiweb), perché avviino, al più presto, una comune riflessione su tempi e modalità per un’integrazione evoluta dei sistemi di misurazione esistenti.
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A tale scopo, il Consiglio di UPA promuoverà a sua volta un tavolo interno di approfondimento per definire un quadro organico di proposte su questi temi.
Vittorio Meloni lascia UPA
Nella stessa riunione, il Consiglio e il Presidente Sassoli de Bianchi hanno anche preso atto della decisione del Direttore Generale Vittorio Meloni di rassegnare le dimissioni.
“Al dott. Meloni, il Consiglio ha rivolto parole di apprezzamento per l’importante contributo offerto in questi anni alla crescita di UPA”, recita la nota in merito.
Vittorio Meloni era entrato in UPA in qualità di D.G. nell’aprile 2019 in seguito alle dimissioni presentate da Giovanna Maggioni (leggi di più qui).
Sui suoi progetti per ora non si sa di più. Contattato da Engage, Meloni non ha rilasciato per ora ulteriori dichiarazioni.