Esi Eggleston Bracey, Chief Growth and Marketing Officer di Unilever
Il Cannes Lions International Festival of Creativity ha riconosciuto Unilever come Creative Marketer of the Year per il 2024 per la sua capacità di proporre soluzioni di marketing coraggiose, creative e innovative, negli anni premiate con diversi Leoni.
Per Unilever non si tratta della prima volta: nel 2010 infatti la multinazionale si era già guadagnata questo titolo, a cui si sono susseguiti numerosi altri premi per le campagne dedicate ai suoi brand. Tra questi, solo facendo riferimento alla scorsa edizione dei Cannes Lions, figurano Dove, Hellmann’s, Dirt Is Good (ovvero i detersivi Persil, Skip e Omo), Magnum, Vaseline, Marmite e Pot Noodle.
In particolare, Dove si è aggiudicato il Grand Prix Media per la campagna “#TurnYourBack” realizzata da Ogilvy London e David Madrid, che testimonia come i media possano essere utilizzati per proteggere i giovani e incoraggiarli a rifiutare le pressioni di conformarsi a standard di bellezza non realistici.
Quest’anno, inoltre, la celebre campagna “Real Beauty” di Dove focalizzata sulla bellezza inclusiva celebra i suoi primi 20 anni. Da quando è stata lanciata, nel 2004, il marchio è stato un pioniere nel dimostrare come il marketing possa generare risultati commerciali impressionanti (oggi il brand vale 6 miliardi di euro) senza rinunciare a veicolare messaggi socialmente importanti.
Il premio sarà ritirato venerdì 21 giugno da Esi Eggleston Bracey, Chief Growth and Marketing Officer di Unilever, che sarà anche protagonista di un keynote nella mattinata di mercoledì 19 giugno.
Il premio Creative Marketer of the Year è stato introdotto nel 1992 e annovera tra i suoi vincitori aziende del calibro di AB InBev, Apple, Burger King, Coca-Cola, Google, Heineken, Ikea, Mars, McDonald’s, Samsung e Microsoft.