Da sinistra: Franco Bernabè e Stefano Azzi, rispettivamente Senior Strategic Advisor e Ceo di Dazn Italia
L’accordo era nell’aria da settimane e ora è stato ufficializzato dai diretti interessati. Cambiano dunque i termine della partnership tra Dazn e Tim in relazione ai diritti della Serie A di calcio. L’intesa raggiunta consente alla piattaforma di streaming di cedere i diritti per la visione delle partite del campionato anche ad altri operatori e non più solo in esclusiva a Tim, come avvenuto la scorsa stagione.
Le partite continueranno dunque a essere disponibili su TimVision in streaming e sul digitale terrestre ma l’accordo siglato aprirà le porte ad altri operatori, come Sky Italia, che dovrebbe pretso ufficializzare l’accordo per portare su Sky i canali Dazn (come avvenuto nel triennio 2020-2022, quando Dazn però non aveva i diritti di trasmissione di tutta la Serie A ma solo di alcune partite) e per l’ingresso dell'app Dazn nell’offerta di Sky Q.
Le parole dei manager
“TIM è un partner strategico dal punto di vista tecnologico e di distribuzione sin dal nostro arrivo in Italia e continuerà ad esserlo”, ha commentato Stefano Azzi, Ceo di Dazn Italia. “Oggi nel mondo si stima che quasi la metà dei tifosi segua in diretta streaming un evento sportivo. Rimaniamo focalizzati affinché il nostro core business si sviluppi in maniera sempre più strutturata. La modifica dell’accordo tra Dazn e TIM va esattamente in questa direzione: permettere l’ulteriore ampliamento delle modalità di accesso per gli utenti e continuare a perseguire la nostra ambizione di offrire contenuti sportivi live e on demand a un numero sempre crescente di tifosi in modo semplice, flessibile e innovativo. Dazn è una società aperta a valutare tutte le ipotesi strategiche che ci consentano di diventare la principale destinazione sportiva per i tifosi e di incrementare il business. È in quest’ottica che si inserisce la diversificazione delle partnership a cui stiamo lavorando e che va dai produttori di dispositivi connessi alle piattaforme che distribuiscono contenuti. Le partnership rappresentano una delle strategie di consolidamento per la crescita del nostro business”.
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“Dazn sta contribuendo in maniera rilevante alla diffusione della ‘cultura digitale degli italiani, aumentando l’attitudine all’uso delle nuove tecnologie”, ha sottolineato Franco Bernabè, Senior Strategic Advisor di Dazn Italia. “Un cambiamento epocale reso possibile grazie alla collaborazione strategica avviata anche con le telco e gli avvenimenti che hanno portato, in questi mesi, ad un aumento della qualità dell’esperienza”.
“Grazie a questo accordo, i costi dei contenuti del calcio potranno essere sostenuti da più piattaforme e si potrà raggiungere un sistema economicamente più sostenibile”, ha detto Pietro Labriola, Ceo di TIM. “I clienti di TIM potranno continuare a seguire le partite del Campionato di Serie A TIM attraverso TimVision, la piattaforma streaming più ricca sul mercato italiano e che offre la possibilità di vedere i contenuti di Dazn anche su digitale terrestre”.