Caltagirone Editore: internet vale il 14,1% del fatturato pubblicitario
Nel primo semestre ricavi in calo per l'editrice, che vede aumentare del 17,8% la vendita di copie ed abbonamenti digitali. Focus sulle attività web delle testate
Gruppo Caltagirone Editore chiude il primo semestre 2017 con ricavi pari a 71,3 milioni di euro, in flessione del 6,2% rispetto allo stesso periodo del 2016, e con un utile di 6.000 euro, contro la precedente perdita di 270 mila euro. In particolare, i ricavi complessivi derivanti dalla vendita di quotidiani si sono attestati a 28,1 milioni, in flessione del 3,6%. I ricavi da vendita delle edizioni cartacee delle testate del gruppo sono diminuiti, nel periodo, del 4,4%. E’ invece continuata la crescita delle vendite di copie e abbonamenti digitali che, pur con un’incidenza sui ricavi diffusionali ancora marginale, hanno segnato un trend positivo del 17,8%. A partire da giugno l'editore ha aumentato prezzo di vendita de Il Messaggero in parte dell’area diffusionale. La raccolta pubblicitaria del gruppo è diminuita del 7,8%. I ricavi pubblicitari sulle sole testate cartacee, considerando anche le concessioni di editori terzi, hanno registrato una contrazione del 9,2%. Stabile invece la pubblicità su internet che, considerando anche la raccolta effettuata per conto di terzi, ha registrato un incremento dello 0,1%. L’incidenza dell’area internet sul fatturato pubblicitario complessivo è giunta così al 14,1%, in aumento rispetto al dato del primo trimestre. La total audience dei siti web di Caltagirone Editore ha registrato 1,06 milioni di utenti unici giornalieri medi, in crescita dell'8,2% rispetto al primo semestre 2016. Guardando al futuro, Caltagirone Editore intende continuare a portare avanti "le iniziative finalizzate a valorizzare le versioni multimediali e migliorare le attività internet delle testate".