Il gruppo editoriale Gedi e l’internet company Italiaonline stanno studiando la creazione di una joint venture per un progetto che avrebbe l'obiettivo di creare un “peso massimo” italiano nel campo del digitale.
Secondo quanto ricostruito da Radiocor, le due società starebbero ragionando sul conferimento in un’unica realtà di una serie di prodotti digitali considerati significativi sul fronte del traffico e della notorietò dei brand sul mercato italiano. Gedi dovrebbe portare in dote alla newco il sito Huffington Post Italia, il portale di cinema Mymovies, il sito Fem (l'ex Alfemminile) e il portale AutoXY, Italiaonline, tra le varie property, i portali Libero e Virgilio.
Gedi e Italiaonline sarebbero soci esclusivi della joint venture, anche se le quote non sono state ancora definite. L’operazione è ancora in una fase di studio con la prospettiva di chiudere entro il primo trimestre del 2025.
Gedi è controllato dalla holding Exor, mentre Italiaonline è al 100% di Libero Acquisition, società lussemburghese a sua volta controllata da Orascom (famiglia Sawiris). Sia Gedi sia Italiaonline non hanno voluto commentare le indiscrezioni raccolte da Radiocor.