Dopo l'assegnazione ad Amazon di uno dei pacchetti relativi alla trasmissione delle partite della Champions League del triennio 2021-24, la Uefa sembra orientata ad affidare i pacchetti più importanti a Sky e Mediaset, secondo quanto riferito da Radiocor.
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Se la notizia sarà confermata, per Mediaset si tratterebbe di fatto del ritorno al calcio pay dopo la deludente conclusione del progetto Premium. Sembra infatti che al broadcaster che fa capo alla famiglia Berlusconi siano stati assegnati i diritti per la trasmissione in streaming (con un'offerta a pagamento) di 104 incontri della competizione, oltre all’esclusiva in chiaro della migliore partita del martedì e della finalissima.
Sempre secondo Radiocor, Mediaset non avrebbe ancora deciso su quale piattaforma trasmettere le partite di Champions League. Mediaset Play o Infinity sembrerebbero le più accreditate, ma potrebbe esserci anche una nuova piattaforma di distribuzione che potrebbe essere realizzata in tempi rapidi e con costi ridotti. Anche se questi andrebbero ad aggiungersi ai costi dei diritti, che sarebbero compresi tra i 40 e i 45 milioni annui tra free e pay.
I pacchetti di Sky e Amazon
Sky dovrebbe mantenere i diritti della trasmissione a pagamento del pacchetto più consistente di 121 partite annue.
Amazon, invece, trasmetterà in Italia sulla sua piattaforma Prime i 16 migliori match del mercoledì, che vedranno sempre una squadra italiana presente nei gironi, e, in caso di qualificazione, fino alle semifinali, e la Supercoppa europea. Il colosso dell'ecommerce sta lavorando per potenziare la sua offerta sportiva e avrebbe anche fatto un'offerta alla Lega Serie A per i diritti di alcune partite del campionato della massima serie italiana.