Numeri in crescita per Warner Bros. Discovery in Italia nel 2024, a fronte degli importanti investimenti messi in campo per rafforzare ulteriormente l’offerta editoriale, a partire all’ingresso nella scuderia di conduttori di Amadeus.
La filiale italiana del colosso media a stelle e strisce, si legge in una nota stampa, si conferma terzo editore nazionale in termini di audience e segna, con il 9,4% di share nelle 24 ore, una crescita del 9% rispetto alle performance del 2023. L’incremento raggiunge il +18% in prime time, fascia che vede Warner Bros. Discovery ottenere “la miglior performance tra tutti i broadcaster facendo segnare numeri da record in ogni singolo mese del 2024”.
Sul target commerciale 25-54 anni, l’editore ottiene il 12,1% di share nelle 24 ore e il 10,8% di share in prima serata. In entrambe le fasce Warner Bros. Discovery è il gruppo che cresce di più, rispettivamente del 7% e del 15% rispetto al 2023.
”Sono particolarmente orgoglioso di questi primati che confermano Warner Bros. Discovery come terzo editore nazionale e, soprattutto, quello con la maggior crescita sul mercato”, dice a proposito di questi numeri Alessandro Araimo, Amministratore Delegato Warner Bros. Discovery Italy & Iberia. “Un risultato frutto di un costante e infaticabile lavoro dei nostri team editoriale e commerciale su tutto il portfolio ed in particolare nelle fasce più pregiate dei principali canali, Nove e Real Time, che raggiungono i migliori risultati di sempre. Con questi numeri, uniti alle performance a doppia cifra della nostra concessionaria, anche questa la migliore del mercato grazie a una proposta editoriale che per qualità e quantità degli ascolti è ormai indispensabile in ogni pianificazione pubblicitaria, e a una squadra di talent di veri fuoriclasse, affrontiamo un 2025 ricco di nuove opportunità e con un importante potenziale ancora da sfruttare”.
Per quanto riguarda la pubblicità, se si considerano i primi dieci mesi dell’anno, Warner Bros. Discovery ha fatturato grazie alla pubblicità oltre 233 milioni di euro, in aumento del 18,4%. Numeri a cui bisogna aggiungere i 12 milioni di euro raccolti grazie ai canali K2 e Frisbee, gestiti dalla concessionaria Prs.
Le performance di Nove e Real Time
A spingere gli ascolti del gruppo sono stati in primis Nove e Real Time, i canali che hanno ottenuto infatti la maggiore crescita sia nelle 24 ore sia in prime time.
Nove chiude il 2024 con il 2,3% di share (+18% sul 2023) nelle 24 ore, mentre in prime time e seconda serata sale rispettivamente al 3,2% e al 3% con un incremento del 29% e del 27%. “Che Tempo Che Fa”, il talk show creato e condotto da Fabio Fazio, traina il successo del canale con una media di 2 milioni di spettatori e 10,1% di share, con punte record di 3 milioni e 14% di share. In autunno, Amadeus ottiene con la “La Corrida. Dilettanti allo Sbaraglio” 905.000 spettatori e 6,3% di share, mentre Maurizio Crozza al venerdì sera con “Fratelli di Crozza” consolida i risultati dell’anno precedente con 1,1 milioni di spettatori e 6% di share.
Real Time ottiene le sue migliori performance di sempre sia nelle 24 ore, con una media dell’1,8% di share (+23% rispetto al 2023), sia in prime time con il 2% di share (+49%). Il 2024, segnala l’editore, è stato l’anno della consacrazione di “Casa a prima vista” che, con la quarta stagione, ha ottenuto i numeri più alti di sempre con 817.000 spettatori e il 4% di share (+12% rispetto alla stagione precedente). Crescono anche il talent storico del canale, “Bake Off Italia - Dolci in forno” (con una media di 638.000 spettatori e il 3,6% di share, chiude a +12%) e il dating “Matrimonio a
Analizzando gli altri canali del portfolio, Dmax chiude l’anno all’1% di share, Food Network cresce del 6% e Warner Tv del 10%. Nell’anno dei Giochi Olimpici Parigi 2024 e delle edizioni più viste di sempre degli Australian Open e del Roland-Garros (grazie al fenomeno Sinner), gli ascolti di Eurosport aumentano del 75% rispetto al 2023.