Un approccio integrato su più canali digitali può avere un impatto misurabile e diretto sul business, in particolare sull’aumento delle visite nei negozi fisici. È questo quanto insegna la campagna sviluppata da Levi’s insieme alla società adtech The Trade Desk e a UM, agenzia del Gruppo IPG Mediabrands, per promuovere la collezione Linen + Denim.
A differenza di un approccio multicanale tradizionale, che spesso opera con canali isolati e non integrati, la strategia per Levi’s ha messo il consumatore al centro, adottando un approccio “audience-first”. L’obiettivo era creare una campagna unificata e connessa, orchestrando più canali digitali — tra cui mobile, Digital Out-of-Home (DOOH), video online, display e Connected TV (CTV) — per ottimizzare messaggi e frequenza lungo tutta l’esperienza mediatica dell’utente.
"La campagna Levi’s ha prodotto risultati concreti ed efficaci - ha dichiarato Laëtitia Garsaud, Head of Media Europe di Levi’s -. L’approccio integrato ci ha permesso di connetterci con i nostri clienti in maniera più efficace, portandoli dai canali digitali direttamente nei nostri negozi. Il riscontro positivo sul footfall conferma che le strategie basate sui dati sono uno strumento concreto per far crescere il nostro business."
La campagna ha accompagnato il consumatore durante l’intera giornata: dai formati interattivi su mobile al mattino, agli schermi DOOH nel corso degli spostamenti quotidiani, fino ai contenuti video immersivi sulla CTV nelle ore serali. Questo percorso è stato rinforzato da annunci display di precisione per guidare l’azione finale: la visita in negozio.
Il cuore dell’orchestrazione è stata la piattaforma di The Trade Desk, che ha permesso una gestione unificata e tattiche avanzate, come il retargeting cross-canale, ad esempio ricontattando gli utenti esposti alla CTV su altri dispositivi (second-screen).
"Questa campagna rappresenta per noi un esempio chiave di come una strategia omnichannel guidata dai dati possa creare valore reale per il brand - ha commentato Francesca Pizzi, Director of Client Services di The Trade Desk -. La CTV si conferma come primo touchpoint strategico nel media mix, mentre la possibilità di misurare l’impatto sul traffico in negozio e ottimizzare gli investimenti per raggiungere più utenti unici dimostra come il programmatic advertising possa diventare uno strumento concreto di crescita e di ROI per le aziende."
La CTV si è rivelata fondamentale per avviare il percorso di conversione del consumatore. L’85% delle conversioni che hanno portato a una visita in negozio ha avuto come primo punto di contatto un’impression su CTV, confermandone l’impatto nella parte alta del funnel, capace di guidare efficacemente gli utenti verso i canali successivi. La gestione centralizzata della frequenza tramite The Trade Desk ha permesso di ottimizzare la spesa e massimizzare la copertura degli utenti unici.
"La nostra strategia per Levi’s si è basata su un approccio 'audience-first', unendo più canali digitali in una campagna connessa e ottimizzando messaggi e frequenza lungo l’intera esperienza mediatica del consumatore - ha aggiunto Alessandra Aceste, Chief Digital Officer di UM, agenzia del Gruppo IPG Mediabrands -. Collaborare con partner tecnologici come The Trade Desk ci ha permesso non solo di eseguire una campagna sofisticata, ma anche di dimostrarne il valore attraverso dati solidi. L’aumento del 17% delle visite settimanali è la prova concreta del valore creato per il cliente."
Durante il periodo della campagna, le visite medie settimanali sono aumentate del 17% rispetto al periodo immediatamente precedente, evidenziando un chiaro impatto positivo sul traffico pedonale. Grazie alle ottimizzazioni di campagna e alla strategia omnicanale, il costo per visita nei negozi Levi’s ha registrato un miglioramento del 10% rispetto ai benchmark interni.