Presente e futuro della media quality al centro dello IAS Summit 2024
Dalla misurazione dell’attenzione al tema della disinformazione e dei deepfake, l’evento è stata l’occasione per condividere le ultime innovazioni della società e la sua roadmap per il 2025
Temi cruciali come l'attenzione degli utenti, la misurazione su piattaforme social e le soluzioni avanzate per contrastare la disinformazione sono stati al centro dell'edizione 2025 dello IAS Summit. L’evento, che quest’anno si è tenuto al PHYD di via Tortona a Milano, ha permesso ai presenti di toccare con mano le ultime novità in tema di media quality.
"Nel corso di questo summit abbiamo parlato di innovazione e raccontato con le testimonianze dei nostri clienti alcuni prodotti che abbiamo recentemente lanciato. Abbiamo poi parlato di futuro, condividendo la nostra roadmap di prodotto 2025 e approfondendo tematiche come la misurazione dell’attention anche sulle piattaforme social e la possibilità per i publisher di avere questo tipo di misurazione anche sell-side", ci ha spiegato a margine Elisa Lupo, Managing Director di IAS per Italia, Spagna e Portogallo.
Nel corso del summit, l’analisi degli hot topic della industry pubblicitaria, infatti, è stata lo spunto per ripercorrere il presente e il futuro della proposta di IAS e della sua offerta di soluzioni, a partire dalla misurazione dell'attenzione. “Il nostro lavoro con Total Media Quality ci permette di analizzare in maniera molto dettagliata il contesto in cui i contenuti vengono visualizzati, anche nei social - ha dichiarato Giuseppe Vigorito, Senior Director Sales di IAS -. Questa granularità ci dà il controllo totale sul comportamento degli utenti e permette agli advertiser di fare scelte più consapevoli.”
In un mondo sempre più influenzato dai social media, IAS quest’anno ha poi deciso di affrontare il tema della disinformazione e in particolare la tematica dei deepfake, che preoccupa anche i brand. Un tema approfondito nel Summit da Cecilia Vanoletti, Director Customer Success di IAS, che ha sottolineato l’importanza di sviluppare tecnologie in grado di identificare i contenuti manipolati: "Con l'avvento dell'intelligenza artificiale, stiamo assistendo a un aumento dei contenuti generati da algoritmi. La nostra missione è offrire agli advertiser gli strumenti per garantire l’autenticità di video e altri contenuti."
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