RetailTune e il drive to store per la GDO: il caso Multicedi
Grazie alla piattaforma, la realtà italiana parte del Gruppo VéGé, ha aumentato la visibilità online dei propri supermercati
Il Gruppo Multicedi, realtà italiana del settore della GDO parte del Gruppo Végé, con oltre 500 punti vendita e 7 insegne tra le quali Adhoc, Ayoka, Decò, Dodecà, e SeBòn è il player di riferimento del Centro Sud Italia.
L’impegno del gruppo è orientato ad offrire sempre più valore al cliente finale, assistendone i bisogni, sempre più mutevoli. È forte, quindi, la spinta verso il consumatore, in una visione più ampia di sostenibilità, impegno, ascolto, cura, servizio.
La partnership con RetailTune nasce proprio per dare da una parte un sempre maggior servizio al consumatore finale e dall’altra una maggiore visibilità online ai punti vendita, incentivando il contatto tra cliente e negozio.
Leggi anche: LOCAL DIGITAL MARKETING, DA RETAILPAY AL NUOVO BRAND CONSIDERATION INDEX, LE SOLUZIONI DI RETAILTUNE
Il punto di partenza è stata la gestione della presenza dei punti vendita nelle directory come Google Business Profile, importante punto di contatto con il cliente anche per la GDO. La corretta e puntuale gestione delle schede ha portato risultati entusiasmanti, solo nell’ultimo quadrimestre le visualizzazioni delle schede sono state oltre 4,8 milioni, con un aumento del 48% anno su anno. Hanno registrato risultati positivi anche le azioni compiute dagli utenti sulle schede, con un aumento del 15% delle richieste di indicazioni stradali.
Nel progetto drive to store anche lo store locator riveste un ruolo fondamentale perché è qui che si instaura la relazione con il consumatore. I negozi non sono solo visibili all’interno della mappa, ma ogni punto vendita ha una propria pagina dedicata – la Pagina Concierge – dove sono inerite le informazioni utili: contatti, reparti, orari, promozioni e special edition e soprattutto il volantino promozionale, personalizzato per ciascun punto vendita.
Nei primi 9 mesi del 2024 i risultati raggiunti hanno superato le aspettative: con oltre 2,5 milioni di visualizzazioni, e una crescita a doppia cifra rispetto all’anno precedente, lo store locator è visitato dal 95% degli utenti del sito.
Inoltre, le pagine dedicate ai supermercati si posizionano su Google per ricerche locali di brand (es. Decò Napoli), ma anche per ricerche che non contengono il brand (es. supermercato Caserta o supermercato vicino a me)
“Un risultato importante quello del posizionamento unbranded - spiega Martina Sansone, CMO in RetailTune -. In un contesto in cui le ricerche locali che contengono parole chiave come ‘supermercato vicino a me’, ‘supermercato aperto ora’ sono triplicate solo nell’ultimo anno, e poter posizionare i negozi tra le prime posizioni su Google è senza dubbio un vantaggio importante e ne siamo davvero soddisfatti”.
Nei prossimi mesi sono previste evoluzioni sulle pagine concierge, per mettere in maggior risalto i prodotti venduti nei vari punti vendita. Su ogni pagina negozio saranno inseriti prodotti in evidenza: i best seller del momento, le offerte commerciali, i prodotti a marchio. Ogni prodotto avrà una pagina dedicata, associata al supermercato dove trovarlo. L’obiettivo è quello di aiutare il consumatore a trovare il prodotto desiderato nel supermercato che lo ha in assortimento. “Una vera rivoluzione per la visibilità online nel settore della GDO”, dice ancora Sansone.
“Le persone tendono sempre più a informarsi e fare ricerche prima di recarsi in un punto di vendita fisico o prima di utilizzare un servizio online e, che questo processo avvenga online o offline, ciò che conta per l'utente è ottenere risposte rapide, precise e complete”, spiega Raffaele Mosca, Responsabile Marketing Innovation Multicedi. “Con l’ausilio della piattaforma RetailTune abbiamo creato un ecosistema unico ottimizzando l’interazione omnicanale degli utenti con tutti i touchpoint delle nostre insegne, fino ad arrivare al singolo punto di vendita. Attraverso la geolocalizzazione del consumatore e attività di local Seo, abbiamo migliorato la visibilità sui motori di ricerca perseguendo l'obiettivo, in ottica drive to store, di attirare più traffico, aumentare la notorietà e far sì che i nostri negozi siano facilmente trovati da chi è nelle vicinanze”, conclude Mosca.