di Simone Freddi

Xingu entra nel gruppo Labelium e avvia l'internazionalizzazione in 14 Paesi

Con l'acquisizione, per l'agenzia italiana "100% Amazon Focused" si aprono le porte dell'espansione all'estero a partire da Francia, Spagna e Germania. Mattia Stuani resta alla guida della società come Global Ceo

Mattia Stuani, Global Ceo di Xingu

Xingu, la start up italiana che aiuta le aziende a ottimizzare le proprie strategie su Amazon, annuncia l’inizio del processo di acquisizione del 60% delle sue quote da parte del gruppo internazionale specializzato in marketing digitale Labelium, attivo in 14 Paesi europei.

L’acquisizione attiva l'internazionalizzazione di Xingu, sempre sotto la guida di Mattia Stuani che ne diventa Global Ceo: Francia, Spagna e Germania sono le prime nazioni in cui verranno aperti uffici a partire da gennaio 2021.

Xingu: una start up di successo

Xingu, nata nel 2018 da un'idea di Mattia Stuani, Ceo & Founder, ed Andrea Febbraio, Lead Investor e Venture Builder, come agenzia “100% Amazon Focused”, ha raggiunto il break even point dopo soli 7 mesi di attività. La società ha registrato una crescita del 300% già dal secondo anno di attività e si appresta a chiudere il 2020 con un Ebitda pari al 20% del fatturato, si legge in una nota.

La start up offre servizi di consulenza strategici per ottimizzare al meglio la presenza dei marchi su Amazon e sulle sue importanti piattaforme di pubblicità. Grazie alla sua metodologia, Xingu è stata scelta da clienti quali Alessi, Segafredo, Haier, Hoover, Candy, Bialetti, RioMare, Skyn, FaceD, De’Longhi, La Martina, Sunglass Hut, Philips, Sabbiarelli. 

Mattia Stuani, Global Ceo di Xingu: «Pronti alla prossima sfida»

Queste le parole di Mattia Stuani, ora nominato Global CEO di Xingu: “Nel gennaio 2018, l’obiettivo a 3 anni come imprenditore digitale era quello di formare un team con competenze nuove sul mercato e un modello di business redditizio e scalabile basato su metodologie e strumenti interni che aiutassero le aziende ad avere successo su Amazon. Molte startup raccolgono troppi investimenti, poi per avere una plusvalenza significativa devono vendere a una valutazione troppo alta rispetto al mercato in cui operano, oppure impiegano anni ed anni. Xingu, in 2 anni e mezzo ha reso ai suoi investitori più di 3x sull’investimento mentre i partner operativi restano tutti nella società per raggiungere un obiettivo molto più importante insieme a Labelium. Sono orgoglioso di dire che siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo con grande successo e Xingu è presto diventata una delle migliori agenzie Amazon in Europa, collaborando con molti brand leader".

"Abbiamo lavorato con Labelium per diversi mesi sull'accordo e, durante il processo, abbiamo scoperto di avere la stessa forte cultura umana e l'ambizione di raggiungere obiettivi importanti negli anni a venire - continua Stuani -. Ora, il team di Xingu è pronto a scalare sui mercati esteri e sono felice di dire che Labelium può aiutare notevolmente in questo processo, grazie alla loro presenza globale e grazie alla complementarità delle loro verticalità digitali a 360°. Vorrei ringraziare enormemente le straordinarie persone del mio team che hanno dato vita a Xingu e gli investitori che si sono fidati di me, soprattutto Andrea Febbraio per il suo fiuto imprenditoriale e per il suo incontenibile entusiasmo. Pronti per la prossima sfida”.

Xingu: l'elenco degli investitori

Accanto ad Andrea Febbraio, Lead Investor e Venture Builder, su Xingu hanno scommesso diversi nomi noti del panorama digitale italiano. L’elenco degli investitori vede presenti Gea 3, Salvatore Cariello, Dario Caiazzo, Walter Coraccio, Massimiliano Valente, la s.r.l. Miaw, Giorgio Galantis, Cavallo Consulting & Partners, Paolo Bruni, Claudio Rossi e Vincenzo Cioffi. "Le idee senza un'esecuzione magistrale valgono molto poco - commenta Febbraio -. E' stata una vera fortuna aver puntato su Mattia per la realizzazione di questo progetto di successo. Sono felice di festeggiare la mia exit numero 6 con lui e sono sicuro che con Labelium raggiungeremo traguardi ancora più grandi portando il know how e la tecnologia di Xingu in tutto il mondo". 

In seguito all’acquisizione, i piani di espansione di Xingu prevedono una di crescita dell’Ebitda di 5 volte entro il 2022 grazie all’estensione delle operation e della metodologia Xingu nei 14 Paesi in cui Labelium è attivo. Fondato nel 2001, Labelium è un gruppo digitale indipendente con 20 uffici in 14 paesi (tra cui Parigi, Lione e Bordeaux in Francia) e circa 350 esperti di marketing digitale. L'agenzia, che opera attraverso le entità Labelium, M13h, Ikom, Tigrz e Feed Manager, gestisce e ottimizza le performance digitali di marchi come Carrefour, LVMH (Dior, Louis Vuitton, Sephora, ecc.), Maisons du Monde, Warner Bros., Sarenza, Lacoste, Etam, SFR e Dassault Systèmes.

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