MailUp chiude il primo semestre con ricavi in aumento dell’8,1%
La società ha registrato a inizio settembre in Borsa il suo massimo storico raggiungendo una capitalizzazione di oltre 85 milioni di euro
Numeri positivi nel primo semestre dell’anno per MailUp.
La società quotata sul listino AIM Italia, operativa nel settore delle cloud marketing technologies, ha visto aumentare i ricavi consolidati, pari a 31,7 milioni, dell’8,1%, e ha chiuso il bilancio con un utile netto consolidato di periodo di 0,4 milioni, in diminuzione dell’1,4%.
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Un andamento del business che si riflette anche in Borsa: il 7 e 8 settembre 2020 il titolo ha registrato infatti un nuovo massimo storico, con un prezzo per azione pari a 5,68 euro. A tale valore, la capitalizzazione di MailUp corrisponde a oltre 85 milioni di euro.
Passando alle principali linee di business, il comparto Sms, legato in particolare all’attività di Agile Telecom, ha fatto registrare il fatturato più alto in valore assoluto, pari a circa 21,5 milioni, sostanzialmente stabile rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, a causa del forte rallentamento del traffico legato ai clienti operanti nel retail nel secondo trimestre. Fatturato e margini di tale linea di servizi sono ripartiti, riallineandosi alle performance storiche, a partire dal mese di giugno.
Il comparto email, per sua stessa natura il più stabile e consolidato all’interno del gruppo, ha registrato un incremento superiore al 21%, attestandosi a quasi 7,7 milioni di ricavi, grazie agli ottimi contributi di MailUp e Bee.
Stabile anche se contenuto in valore assoluto il trend dei Professional Services, servizi consulenziali di customizzazione e formazione sulle piattaforme erogati su richiesta dei clienti. La linea di business dei ricavi Predictive Marketing, generati da Datatrics B.V., la controllata olandese acquisita a fine 2018, coadiuvata da Datatrics S.r.l. a livello nazionale, mostra una buona performance (+67,1% di ricavi a oltre 1,4 milioni di euro); tuttavia gli effetti della crisi sanitaria e del conseguente lockdown in termini di contrazione degli investimenti dei clienti (in particolare nei settori Travel e Hospitality), nonché il peso sui margini degli investimenti in sales e marketing potrebbero comportare un rallentamento della crescita nei prossimi mesi. I ricavi esteri ammontano a circa 17,7 milioni, in crescita sul primo semestre del 2019 sia in valore assoluto (+32,2%) sia come incidenza complessiva (56% rispetto al precedente 46%).
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L’Ebitda consolidato di MailUp è stato pari a 2,2 milioni, +1,6% rispetto al 30 giugno 2019. La posizione finanziaria netta consolidata attiva è di 3,7 milioni, rispetto ai 2,4 milioni del 31 dicembre 2019.
I commenti dei manager e i nuovi clienti acquisiti nel semestre
Matteo Monfredini, Presidente e fondatore di MailUp Group, così commenta i risultati raggiunti: “Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti, nonostante il contesto globale di grande volatilità e incertezza. Le azioni intraprese ci consentono di affrontare con fiducia il rallentamento della crescita, legato soprattutto ai volumi di Agile Telecom, che tuttavia hanno già mostrato un recupero, anche in termini di marginalità. La produzione di cassa in crescita segnala un circolante che non subisce gli effetti della crisi Covid-19, e ci conferma la solidità del Gruppo e delle nostre azioni strategiche”.
Nazzareno Gorni, Amministratore Delegato e fondatore di MailUp Group, aggiunge: “La performance del gruppo nel primo semestre 2020 ci conforta nella decisione di confermare gli investimenti strategici previsti sia per allargare il portafoglio di offerta, sia a livello marketing e commerciale per consolidare la strategia di internazionalizzazione. I prossimi mesi saranno cruciali per apprezzare l’impatto della crisi e la potenziale rapidità di una ripresa, forti di un business mix complementare ma diversificato, sia sotto il profilo dei prodotti che da quello geografico. I segnali incoraggianti non mancano, sia per l’aumento del peso del fatturato ricorrente legato al cloud software, sia per la ripresa parziale, a partire da giugno, del traffico SMS dei grandi clienti retail ed infine per l’accelerazione del fatturato estero, che rappresenta ormai stabilmente oltre la metà delle nostre vendite. Tra i nuovi clienti segnaliamo Biogen, Brown University, Raisin GmbH, Spotify, Penske Automotive Group, MailNinja, Equiniti, Pierre & Vacances Center Parcs Group, Eliinova, FileWave, PTC, The Lyndon Baines Johnson Foundation, Airbus e App Quality”.