Nuovo consiglio di amministrazione per Alkemy dopo la conclusione dell’Opa lanciata da Retex.
Nel corso dell’assemblea ordinaria degli azionisti dell’agenzia digitale, tutti i consiglieri del board in carica sino ad oggi, ad eccezione del presidente del CdA Alessandro Mattiacci e del consigliere delegato, Duccio Vitali, hanno rassegnato le loro dimissioni con effetto immediato. L’assise ha quindi votato i nuovi nove membri del board che resterà in carico per il prossimo triennio.
Il CdA di Alkemy è ora dunque formato da Barnaba Ravanne, Marco Valcamonica, Duccio Vitali, Alessandra Piersimoni, Lisa Vascellari Dal Fiol, Maria Gimigliano, Elvina Finzi, Gerardo Gabrielli (tratti dalla lista numero 1 presentata di Retex, titolare di una partecipazione pari al 57,692% del capitale sociale e votata dalla maggioranza degli azionisti presenti in assemblea) e Vincenzo Pompa (tratto dalla lista numero 2 presentata dagli azionisti Startip srl, Alessandro Mattiacci, Lappentrop srl, Riccardo Cesare Lorenzini, Qmat srl., Algebris Investments (Ireland) Limited e FIL Investments International, complessivamente titolari di una partecipazione pari al 24,404% del capitale e votata dalla minoranza degli azionisti presenti in assemblea).
L’assemblea ordinaria dei soci ha, inoltre, nominato Barnaba Ravanne quale presidente del consiglio di amministrazione e determinato il compenso annuo lordo pari a 15.000 euro per ciascun amministratore, rimettendo al consiglio di amministrazione, sentito il parere del collegio sindacale, di stabilire la remunerazione degli amministratori investiti di particolari cariche in aggiunta al compenso annuo lordo deliberato dall’assemblea. Piersimoni, Vascellari Dal Fiol, Gimigliano, Finzi e Pompa si qualificano quali amministratori indipendenti.