Casta Diva Group cresce sempre di più negli eventi: a breve l'annuncio di nuove acquisizioni
Dopo Genius Progetti, il Gruppo guidato da Andrea De Micheli si appresta a fare sue altre agenzie del settore. Bene anche il business legato alle produzioni tv che si prevede in crescita. Intanto, il 2021 segna la ripresa post-Covid
Casta Diva Group accelera sul fronte eventi con nuove acquisizioni in vista dopo quella già conclusa e annunciata di Genius Progetti.
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Lo ha dichiarato Andre De Micheli, Co-founder, Chairman & Ceo di Casta Diva Group, nel corso di un incontro con la stampa spiegando: «Sono in corso 4 nuove trattative per acquisire altre agenzie di eventi “branded”. L’obiettivo che ci siamo posti è quello di ridurre l’eccessiva frammentazione che caratterizza questo mercato in Italia e di diventare un attore che ancora di più ha la forza e il know-how necessari per competere a livello internazionale».
Un progetto questo che sbilancia indubbiamente il business di Casta Diva sugli eventi, anche se restano vive e dinamiche anche le linee legate alla produzione di spot, ai concerti e anche alla produzione televisiva, mercato in cui Casta Diva Group ha esordito nel gennaio del 2021 con successo: «La nuova divisione Entertainment dedicata alle produzioni televisive ha chiuso il primo anno in positivo con 4 produzioni realizzate per Discovery Plus. Il fatturato di questa linea di business a chiusura del primo anno è di 2 milioni di euro, ma siamo determinati a crescere in quest’area e le riconferme già ottenute per la produzione delle seconde stagioni dei programmi realizzati lo scorso anno ci danno ragione», ha detto ancora De Micheli.
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Nello specifico, per il Gruppo, quotato sul mercato Euronext Growth Milan - organizzato e gestito da Borsa Italiana - gli eventi rappresentano il 60% del business, mentre il restante 40% è generato dalle altre attività di cui sopra.
«Resta tutto comunque molto interconnesso: i brand guardano anche molto la proposta televisiva per comunicare. Quindi presidiare anche questo segmento, significa attrarre interesse da parte delle marche che ci riconoscono competenza nella produzione audio-visiva, con conseguente allargamento del business sul fronte branded content, per esempio», ha detto ancora il Ceo.
Gli andamenti economici di Casta Diva Group
In vista di un ulteriore aggiornamento del piano industriale, che prevedeva per il Gruppo una crescita progressiva tra il 2020 e il 2023 fino a 49,8 milioni di ricavi previsti per il prossimo anno, reso necessario dall’imperversare della pandemia, Andrea De Micheli, insieme a Guido Palladini, CFO di Casta Diva Group, ha fornito indicazioni sull’andamento del Gruppo dal 2019 al primo semestre del 2021.
«Casta Diva Group aveva chiuso il 2019 a 36,8 milioni di euro (di cui 21,7 milioni nel primo semestre). Il 2020 la débacle degli eventi, determinata dalla diffusione della pandemia, ha inevitabilmente influito sul nostro bilancio. L’anno si è chiuso a 17,4 milioni di euro di ricavi per il gruppo, di cui 6,6 milioni fatturati nel primo semestre. Nel 2021 posso dire che i nostri conti sono decisamente in ripresa: il primo semestre dello scorso anno abbiamo chiuso a 10,2 milioni di euro di ricavi e il secondo - su cui non possiamo ancora dare cifre esatte prima dell’approvazione del bilancio - è andato sensibilmente meglio del precedente», ha detto nel merito Palladini.