La crescita di Dalk, content factory milanese creata nel 2018 da Tommaso Guadagni e Daniele Ghisletti e specializzata in contenuti “data-driven”, vive un passaggio importante con la nomina di Salvatore Ippolito, ex Country Manager di Twitter in Italia, come nuovo Ceo.
La nomina di Ippolito è contestuale all’ingresso nel capitale di Dalk (con una quota del 30%) di Bea – Be a Media Company, la società di narrazione strategica d’impresa fondata nei mesi scorsi dallo stesso Ippolito insieme al giornalista Marco Bardazzi.
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Entrambe le società hanno dato vita negli ultimi tempi, insieme a The Visual Agency, iCorporate e Imille, a un network di agenzie tra loro partner che stanno operando in modo sinergico nell’ambito del corporate storytelling. Il nuovo assetto di Dalk, con Ippolito al timone, appare funzionale a rafforzare e consolidare il posizionamento sul mercato di questa "community di talenti", in cui ogni agenzia fornisce servizi dedicati e complementari tra loro nell'ambito della narrazione strategia d'impresa.
L’operazione prende corpo dopo “un primo semestre 2021 da record in termini di nuovi progetti e con ottime prospettive per il resto dell’anno”, si legge nella nota stampa. La società lavora con clienti come Eni, Terna, Edison, Bper e Unicredit, e vanta collaborazioni con i principali editori italiani come Gedi, Il Corriere della Sera e Il Sole 24 Ore.
“L’alleanza stretta con Bea è stata per noi un'enorme opportunità di crescita e poter contare su Salvatore come Ceo è un’ulteriore conferma della sinergia e della fiducia reciproca”, ha dichiarato Tommaso Guadagni, che resta azionista di maggioranza di Dalk e assume il ruolo di presidente della società.
Salvatore Ippolito arriva da un percorso professionale in cui ha avuto la possibilità di confrontarsi con i leader locali e internazionali nel mondo del digitale e operare con realtà sempre diverse, dal mondo dei portali (MSN e IOL), a Twitter Italia, nel ruolo di Country Manager, e da ultimo come amministratore delegato dell’AgiI, dove ha promosso un modello d’azienda in grado di coniugare tutte le componenti e le competenze di una media company, dall’informazione primaria alla content production per i brand.