E' sold-out la prima NFT Collection di The Ad Store
I proventi sosterranno gli studi di un giovane rifugiato ucraino
In meno di due mesi è andata sold-out la prima NFT Collection di The Ad Store, lanciata lo scorso giugno in occasione di Open, festival online della creatività targata The Ad Store, con l’obiettivo di raccogliere fondi a scopo benefico.
Il Gruppo internazionale di agenzie in quell’occasione ha chiesto alle sue creative e ai suoi creativi di realizzare 24 opere digitali intorno al concetto di 'open', componendo così una collezione disponibile sulla piattaforma Unikquo.com. Gli artwork sono stati acquistati non solo in Italia, ma anche a Dubai, US, Nord Africa e in tutta Europa grazie al coinvolgimento delle agenzie internazionali del Gruppo che hanno potuto promuovere l’iniziativa nei loro mercati.
L’intero ricavato delle vendite potrà contribuire concretamente ad avviare un fondo per sostenere il percorso di studi di Timur, giovanissimo rifugiato ucraino, che avrà così la possibilità di realizzare il sogno di diventare un graphic designer.
Afferma Natalia Borri, Presidente della sede italiana e guida del Gruppo The Ad Store: “Il nostro festival Open è stata una grande esperienza di condivisione globale della vision di The Ad Store e ci ha permesso non solo di allinearci sui nostri valori, ma anche di sperimentare il nuovo ambito degli NFTs e insieme cogliere l’occasione di mettere la nostra creatività al servizio della comunità. ‘We are the human network’ e, in questo caso, abbiamo scelto di dedicare la nostra energia creativa e le risorse che genera a chi ha bisogno di sostegno, come Timur, a cui desideriamo offrire un futuro professionale.”
La collezione è stata messa in vendita su una pagina dedicata grazie alla collaborazione con Unikquo.com, powered by Tokenance. Spiega Frank Pagano, Blockchain/NFT Expert: “È stato un onore lanciare la collezione di NFTs ‘Open’ di The Ad Store. Il marketplace di Tokenance ci ha garantito massima sicurezza e visibilità con il massimo comfort. Il programma è stato progettato nei minimi particolari da Fulvio Magni, CEO di Tokenance/Unikquo, e messo in opera dal suo team interno.”