Gian Mario Infelici, Adabra: "L'A.I. per esperienze omnichannel uniche"
Sono queste le parole chiave della piattaforma di Marketing Automation di cui è Ceo & Founder Gian Mario Infelici, che spiega: «Ci focalizziamo sui consumatori per dare vita a esperienze personalizzate»
Competenze, una strategia chiara e decisioni guidate dai dati sono le chiavi di successo per l’e-commerce nel nostro Paese. A sostenerlo è Gian Mario Infelici, Ceo & Founder di Adabra, piattaforma di Marketing Automation che permette di incrementare le vendite degli e-commerce e dei retailer offrendo ai loro utenti un’esperienza di shopping personalizzata, attraverso un’attenta analisi dei loro comportamenti. Sviluppata dalla società AdSpray, Adabra è titolare di una tecnologia proprietaria che ha raccolto non pochi consensi nel corso dello scorso anno e che oggi è al centro del successo dell’intero progetto. A parlarcene è lo stesso Infelici, alla vigilia della partecipazione al Netcomm Forum in qualità di espositori.
Gian Mario, qual è a tuo parere l’approccio giusto per chi vuole fare marketing automation nell'ambito dell'e-Commerce?
Occorre anzitutto concentrarsi sui propri consumatori per creare esperienze altamente personalizzate. È un dato di fatto come moltissime volte non si abbiano le idee chiare su chi siano i nostri consumatori e su come questi si muovano all’interno delle nostre properties; senza questa conoscenza ogni strategia rischia di essere ancora unicamente guidata dalle intuizioni dei marketer e da qualche trigger e workflow di email. Oggi è possibile, grazie a piattaforme di A.I. come Adabra, raccogliere e analizzare dati molto più complessi al fine di azionare strategie specifiche per ogni micro-target di riferimento; questo è ciò che aumenta realmente il ritorno economico delle nostre azioni.
Quali sono le leve che è possibile attivare con Adabra?
Grazie ad Adabra è possibile creare anzitutto una segmentazione molto evoluta, dinamica, predittiva e potenziata dall’intelligenza artificiale, della nostra audience. Segmenti dinamici che si popolano ed evolvono nel tempo ci permettono di studiare strategie di marketing e personalizzazione ad hoc, sia onsite che offsite, automatizzando poi l’esecuzione delle stesse. Definendo esperienze di interazione con il brand totalmente personalizzate otteniamo un tasso di conversione e retention molto alto, che massimizza in modo radicale il valore nel tempo dei nostri clienti.
Di fronte al nuovo consumatore decade la distinzione netta tra online e offline. Come affiancate i clienti per garantire ai loro prospect esperienze d’acquisto win/win?
Fondere online e offline senza il supporto di tecnologie dedicate è un’illusione. È fondamentale, infatti, integrare i dati delle interazioni online e offline dei nostri consumatori; senza fare questo, rischiamo di vanificare ogni sforzo di marketing. Questa è stata sicuramente una delle sfide tecnologiche più complesse che abbiamo vinto con Adabra, riuscendo a creare un sistema in grado di raccogliere e normalizzare non solo i dati provenienti dal digital ma anche quelli provenienti da crm, programmi di loyalty, sistemi di cassa, gestionali e così via.
Quali obiettivi avete per quest’anno? E come intendete raggiungerli?
Continuare a crescere! La soluzione si sta mostrando estremamente apprezzata dai nostri clienti. Siamo quindi impegnati nel dar loro la miglior assistenza e supporto possibile e nel rilasciare costantemente nuove funzionalità. Data la forte crescita che stiamo avendo in Italia l’obiettivo dei prossimi mesi è consolidarci ulteriormente all’estero, dove stiamo operando, ma dove abbiamo certamente potenziale per un’ulteriore crescita.