Imille si riposiziona, lancia un nuovo sito e chiude il primo trimestre 2021 a +2%
Diversi i progetti realizzati nei primi tre mesi dell’anno per Itas Assicurazioni, MSC Crociere, Morellato e l’Università di Catania
Imille lancia un nuovo website e rinnova il posizionamento puntando sempre di più sui brand al centro.
Dopo aver chiuso il primo trimestre del 2021 sostanzialmente in linea con quello del 2020 (che aveva registrato una crescita sull’anno precedente del 24%), con ricavi a +2%, l’agenzia indipendente presente in Italia, Spagna e Cile si rifà il look.
Fra i progetti di rilievo dei primi tre mesi dell’anno, per Imille spiccano la nomina a Lead Agency per Itas Assicurazioni, la campagna di comunicazione integrata “Zona Blu” per MSC Crociere, il nuovo spot tv per Morellato e la nuova immagine coordinata dell’Università di Catania.
Leggi anche: TUTTE LE ULTIME NOTIZIE RELATIVE A IMILLE
«La pandemia ha accelerato processi che erano già in atto da diversi anni - afferma Paolo Pascolo, Ceo di Imille -. I brand, e non solo le istituzioni, hanno oggi una grande responsabilità nel contribuire a un futuro più equo e sostenibile. Imille accompagna i leader, le aziende, gli enti e le organizzazioni in una spedizione che riguarda tutti. Da una parte conquistare il mercato, creando una connessione emotiva e valoriale con le persone: meno prodotto, più brand; dall’altra trovare un posto nel mondo, analizzando ciò che avviene nella società, intercettando i movimenti, le tensioni culturali e sociali per portarle dentro l’organizzazione e prendere una posizione rispetto a essi».
«Il marketing tradizionale è in crisi - aggiunge poi Matteo Roversi, Chief Design Officer e Partner di Imille -. Generare più valore oggi non è conquistare una fetta maggiore del mercato, ma spostarsi più a monte prendendo posto in uno spazio di cui il mercato è solo una piccola parte: la società. Il nostro è il tempo della competizione globale e convergente, il tempo di una sfiducia totale nelle istituzioni, nelle religioni, nel sistema economico e politico. Non è vero che noi amiamo i brand: ne abbiamo disperatamente bisogno. Non per rispondere alle nostre domande con prodotti e servizi convenienti, ma per aiutarci a costruire una visione del mondo convincente».
Il nuovo posizionamento di Imille
Con il nuovo posizionamento, Imille fa un altro passo nella direzione dei valori di indipendenza e di unità.
«Un'organizzazione che cerca efficienza deve avere il focus sulla singola persona, sulle sue responsabilità e sulle sue capacità di generare in maniera proattiva e indipendente soluzioni», spiega Paolo Pascolo.
«La parte di unità pone l'accento sulla capacità di lavorare insieme per ottenere obiettivi condivisi. Il talento del singolo viene messo a disposizione del team che è sempre colui che porta a casa il risultato. In Imille ognuno potenzialmente può essere alla guida di un progetto. Team multidisciplinari con professionisti appartenenti a diverse practice (strategia, design, branding, content, tech) vengono quindi guidati da un Project Leader che deve essere in grado di esaltare le connessioni tra i diversi ambiti della comunicazione. Questa modularità sul progetto permette di accedere anche a partner esterni che possono portare ulteriore valore e conoscenza», dice ancora il manager.
Forte di questa nuova vision, l'agenzia punta a chiudere l'anno in corso tornando ai buoni risultati raggiunti nel 2019, quando il fatturato in Italia si è attestato sui 7,5 milioni di euro. «Lo scorso anno abbiamo registrato una flessione inevitabile, ma contiamo su una ripresa rapida già a partire da quest'anno», conclude Pascolo.