Kebhouze sceglie 3KDM per la sua ultima campagna TikTok, che ha raggiunto ben 10 milioni di impression. La Kebhouze Challenge si basa su un'analisi approfondita del mercato che ha individuato il principale problema da affrontare: la stigmatizzazione sociale del kebab.
"La pubblicità comparativa implicita consiste nel confronto tra un kebab generico ed un Kebhouze effettuata direttamente tramite l’assaggio dei concorrenti. La chiave di lettura della creatività è lo stile comunicativo con il quale vengono pubblicate le preferenze del pubblico: preferiscano il kebab o il kebhouze, il video viene pubblicato, lasciando che la risposta ambigua degli intervistati incuriosisca gli utenti e li spinga a recarsi in uno degli store per appurare la veridicità dei pareri espressi. Trasmettendo uno stile comunicativo inusuale, trasparente e realistico" si legge nella nota.
Anche l’oggettistica di scena è stata curata nei minimi dettagli: la personalizzazione della bandana per bendare gli intervistati con un esclusivo pattern Kebhouze, la personalizzazione del microfono e ancora la realizzazione di un porta-kebab dal design innovativo progettato ad hoc per essere indossato con comodità.
Ad aggiungere un tocco di originalità e divertimento ci pensa l’iconica mascotte di Kebhouze che accompagna ogni intervista con gestualità e movenze quasi teatrali.
«Il successo della strategia digitale che abbiamo progettato per Kebhouze è frutto dell’impegno e della dedizione che mettiamo tutti i giorni in quello che facciamo. È un grande traguardo raggiunto grazie al lavoro del Team di 3KDM, un segno che ci stiamo muovendo nella giusta direzione ma questo è solo il punto di partenza», ha dichiarato Mattia Farina, uno dei quattro co-fondatori della startup. Ed osserva: «il pubblico di TikTok, in particolare i più giovani, assume un atteggiamento passivo nei confronti della pubblicità visibilmente “costruita”, prediligendo un contenuto trasparente, reale e genuinamente coinvolgente, capace di appassionare».